Investì 20enne, patteggiamento negato

Castelfranco, Matteo morì sul colpo. La famiglia: "Ora giustizia"

Il gup del Tribunale di Lecce ha accolto la tesi dei legali fiduciari di Giesse Risarcimento Danni – gruppo che tutela i familiari delle vittime della strada – e respinto l’istanza di patteggiamento all’automobilista che la notte del 1 agosto 2021 a Gallipoli, ubriaco, investì e uccise un 20enne di Castelfranco – Matteo Cassola – che stava tornando a casa in bici con un amico dopo aver festeggiato in un locale. "Il giudice – spiega Giuseppe Vacca, responsabile della sede di Giesse Risarcimento Danni a Francavilla a cui si è affidata la famiglia – non ha ammesso il patteggiamento, poiché non c’erano le condizioni per chiederlo, e ha trasmesso gli atti ad altro magistrato rinviando all’udienza del 1 dicembre". L’avvocato della difesa aveva basato la richiesta sul presunto concorso di colpa. E’ stato provato, invece, che la bici della vittima e dell’amico avevano catadiottri rossi sul parafango e di quelli gialli sui pedali. La famiglia di Matteo chiede giustizia.