"La ’fototrappola’ immortala il rarissimo gatto selvatico"

L’annuncio di ’Wild Appennines’ "Il nostro video ritrae il passaggio del felino nei boschi di Fiumalbo"

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Un filmato ‘fototrappola’ testimonierebbe la presenza del gatto selvatico in Appennino. Ne dà notizia ‘Wild Appennines’, sito web specializzato in fototrappolaggio che tiene monitorata la presenza di lupi ed altri animali selvatici sulle nostre montagne. Il sito annuncia l’avvistamento del raro gatto selvatico nell’Appennino Tosco-Emilano, precisamente nel comune di Fiumalbo all’interno del Parco del Frignano. Dicono i referenti di Wild Appennines: "La documentazione nazionale di questa specie del museo naturale della Maremma ci ha dato la conferma". La fototrappola filma due animali tra i più rari d’Italia: il lupo (di giorno) e l’ancor più raro gatto selvatico (felis silvestris). Introvabile, il gatto selvatico è uno degli animali più difficili da osservare in tutta Europa, non a caso è detto "il fantasma dei boschi" proprio per la sua indole schiva. "La nostra fototrappola che mirava ai lupi ha ripreso il passaggio del gatto selvatico. Il video si apre con una straordinaria ripresa di una lupa in pieno giorno, senza il maschio, che sosta e marca il territorio davanti alla fototrappola. Ed è proprio lì che durante la notte vediamo apparire per la prima volta il gatto selvatico", Nella foto i tratti distintivi non sono chiarissimi. Tigrato, coda grossa con anelli, striscia dorsale nera, muso leggermente schiacciato e di dimensioni più grandi: queste sono le caratteristiche che lo distinguono dal gatto domestico.

g.p.