Tokyo, Houston, Denver, Portland e Seattle sono alcune delle tappe che il Consorzio di Tutela del Lambrusco Doc, che riunisce i vari lambruschi doc dell’Emilia Romagna, ha individuato per presentare tutti i colori del suo vino in una serie di degustazioni on line, guidate dai produttori della nuova generazione. Giovani su cui, come spiega il presidente del Consorzio, Claudio Biondi, si sta puntando molto: "Vogliamo rendere i nostri "giovani" – spiega Biondi - ambasciatori del lambrusco nel mondo. Si tratta di produttori che, mediamente, parlano perfettamente due lingue, conoscono il prodotto e sono desiderosi di condividere con nuovi consumatori la nostra tradizione". Nell’ambito delle degustazioni on line i "Giovani del Lambrusco" condurranno una serie di appuntamenti b2b (ovvero "business to business", da operatore a operatore) con una selezione di interlocutori di riferimento esteri. Già domani il focus sarà con il mercato giapponese e Tokyo, in una degustazione on line moderata dal primo sommelier giapponese in Italia, Shigeru Hayashi, fondatore di Solo Italia ed esperto di vino sul mercato giapponese. Il 25 maggio l’appuntamento sarà con gli Stati Uniti e il sommelier Randall Restiano, beverage director presso Eataly NYC Flatiron, che modererà le presentazioni dei produttori del lambrusco. A queste prime due degustazioni ne seguiranno altre in autunno, pensate sempre per il mercato americano e giapponese. Si tratta di una serie di appuntamenti nell’ambito della campagna di promozione a livello internazionale che il Consorzio Tutela Lambrusco sta portando avanti dal 2021 a seguito dell’unione di più enti di tutela. "Obiettivo finale del progetto di degustazioni digitali a livello internazionale - concluse il presidente Biondi - è quello di incrementare la conoscenza e la diffusione delle nostre denominazioni".
m. ped.