"Ma quale rave? Era solo una festa"

Quello che era stato denunciato come un rave party, era in realtà una festa tra amici. A precisarlo è Mattia Fratini che spiega di essere il legittimo conduttore dell’immobile, tra le colline di Vignola e Marano, al centro di un comunicato dei carabinieri diffuso il 22 ottobre. "Non vi è stato alcun rave party aperto al pubblico – ha detto - né occupazione abusiva dei luoghi, ma solo una cena tra amici con musica che si è protratta per più ore, in un’abitazione privata. Non erano presenti cinquanta persone ma un gruppo ristretto di amici (meno della metà)".