«LA ‘BOMBA’ di grandine ha colpito il 35 per cento del mio vigneto. Un danno da migliaia di euro». Giugno amaro per Marco Benedetti, titolare dell’omonima azienda di via Poggi a Magreta. La precipitazione di martedì pomeriggio ha avuto effetti devastanti sui terreni agricoli della frazione formiginese.
Oltre ad essere state lesionate automobili e frantumati finestre delle abitazioni e lampioni, i danneggiamenti hanno riguardato anche i fondi agricoli. In particolare la grandinata durata 20 minuti, con chicchi grandi quasi come palle da tennis, ha messo in ginocchio «una delle zone della provincia vocata alla produzione del Lambrusco Grasparossa Dop», come riferiscono da Coldiretti Modena. «La grandine – spiega Benedetti – si è abbattuta sui vigneti provocando la rottura dei grappoli, che in questi giorni sono in fase di formazione, con danni che non potranno essere rimarginati e porteranno a fenomeni di marcescenza e conseguente minor produzione. Stessa sorte per foglie e tralci che sono state divelti».
«Nel dettaglio – spiega l’imprenditore, proprietario di 9 ettari di vigneto – la grandinata ha provocato il distacco degli acini dei grappoli in piena fioritura. E’ stato colpito il 35% circa della produzione: stiamo parlando di migliaia euro di danni totali». Né si può troppo sperare nei risarcimenti. «A livello pubblico non è previsto alcun ristoro in questi casi. Chi ha un’assicurazione, come nel nostro caso, può sperare in qualcosa, ma non è facile. In passato non abbiamo ottenuto nulla per esempio». Da Coldiretti riferiscono che si sono registrati danni anche sulle coltivazioni di frumento a pochi giorni dalla mietitura. «Dall’inizio del 2019 in Italia sono state registrate ben 86 grandinate. Sono gli effetti di una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di eventi estremi, grandine di maggiore dimensione, sfasamenti stagionali e bombe d’acqua i cui effetti si fanno sempre più devastanti». «Nell’attuale fase – ha detto il presidente di Coldiretti Modena, Luca Borsari – la grandine è l’evento più temuto dagli imprenditori agricoli per il rischio di perdita del raccolto all’inizio della stagione. Diventa sempre più importante il ricorso all’assicurazione quale strumento per la migliore gestione del rischio». g.a.