
Ha minacciato e aggredito per anni l’anziano padre, costringendolo a vivere nel terrore ad un unico scopo: costringerlo a consegnargli...
Ha minacciato e aggredito per anni l’anziano padre, costringendolo a vivere nel terrore ad un unico scopo: costringerlo a consegnargli denaro. Ieri l’uomo, su richiesta della procura è stato rinviato a giudizio e ora affronterà il processo. L’udienza è stata fissata per il prossimo quattro novembre. Le accuse nei confronti dell’imputato, un modenese di 42 anni sono quelle di stalking, estorsione e rapina nei confronti del padre. A seguito della denuncia della presunta vittima, oggi il figlio è sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alla parte offesa e detenuto in carcere. Le violenze tra le mura domestiche, secondo gli accertamenti sarebbero andate avanti dal 2022 e fino ad aprile di quest’anno. Secondo le accuse l’uomo, in più episodi avrebbe minacciato e molestato il padre recandosi quoridianamente presso la sua abitazione – in centro storico - e chiedendogli la consegna di somme di denaro variabili, da 20 a 40 euro, anche più volte al giorno, dando in escandescenze quando il padre si rifiutava di accondiscendere a tali richieste. Dinanzi al rifiuto di consegnargli denaro da parte del padre, infatti, l’imputato lo avrebbe minacciato di morte, distruggendo anche il mobilio di casa. Inoltre al 42enne sono stati contestati i reati di rapina ed estorsione.
v.r.