Mirandola, Negro (Pd) alla Lega: "L’ospedale sarà potenziato"

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"L’onorevole Golinelli lamenta che si è ancora in attesa di ricevere risposte da Ausl e Regione sulla sorte dell’ospedale di Mirandola e dei suoi tre reparti trasferiti a Carpi per fare di Mirandola Centro Covid? La sorte dell’ospedale – dichiara Paolo Negro, capogruppo Ucman liste civiche Pd – non è in discussione: l’unico partito che ha proposto di chiuderlo è la Lega con l’idea di un ospedale unico con Carpi, a Cortile. L’Ausl ha già risposto sul ritorno dei reparti a Mirandola e sul potenziamento. Noi dem vigileremo. Il sindaco di Mirandola e presidente dell’Unione Alberto Greco faccia altrettanto in Conferenza sanitaria provinciale". Per Negro, "sono fuori luogo anche le proteste di Golinelli contro il sindaco di Carpi Alberto Bellelli, per aver deciso, in autonomia, la collocazione dell’ ospedale di riferimento di tutta l’Area Nord a Fossoli di Carpi. "Golinelli chiede se come centrosinistra non abbiamo nulla da eccepire avendo, a suo tempo, proposto di concordare la posizione del nuovo ospedale di Carpi, ma – replica Negro – l’ospedale di riferimento per i cittadini della Bassa è Mirandola. Sì dunque al potenziamento del nosocomio di Mirandola, sì alla costruzione del nuovo presidio di Carpi per una sanità più forte, quanto alla sua collocazione, il sindaco Greco, se vorrà, può chiedere un confronto di merito portando le istanze del nostro territorio". Infine, sulle critiche di Golinelli ai finanziamenti: "Per Mirandola poco più di un decimo di quanto verrà speso per la città dei Pio, 12 milioni contro 100", per Negro "non si possono mettere a confronto i costi di costruzione di un nuovo ospedale con gli interventi su un ospedale già esistente e sul quale, dopo il sisma, sono stati investiti 25 milioni".

v.b.