L’Ausl ci riprova: ospedale vecchio di nuovo all’asta. Ma pesa la presenza del vincolo di interesse culturale

Per la struttura di via Prampolini si parte da un prezzo di circa quattro milioni di euro .

Dopo l’incanto, andato deserto, nel luglio del 2023, l’Ausl ci riprova. E rimette all’asta il complesso immobiliare che, tra via Prampolini e via Menotti, ospitava fino a circa 20 anni fa l’ospedale cittadino.

Oggi dismessa, e comprensibilmente degradata, al punto da essere stata oggetto, in passato, di doglianze diffuse da parte dei cittadini – l’area confina con l’asilo San Giuseppe – e da interventi che ne hanno rinforzato la recinzione a prevenire intrusioni, la struttura si estende su 10.729 metri quadrati lordi e consta di un fabbricato di maggiori dimensioni, l’ospedale vecchio, appunto, e di una palazzina separata dall’edificio principale: va all’asta per circa 4 milioni di euro (3.934.000, per la precisione), ovvero lo stesso prezzo con il quale si cercarono, nel 2023, possibili acquirenti. Importo notevole, ma nulla a che vedere con i 7 milioni di valore che era stato stimato nei primi anni duemila. Il nucleo storico, tra l’altro, è sottoposto a vincolo di interesse culturale – tutela diretta la parte più antica, indiretta la porzione più recente, mentre sulla palazzina uffici non ci sono vincoli di sorta - e la circostanza, evidentemente, ha fin qua scoraggiato potenziali investitori.

Ai quali, tuttavia, l’Ausl offre un’altra opportunità, rimettendo all’asta il complesso e manifestando la più ampia disponibilità a far prendere visione della struttura agli interessati e a fornire loro tutte le informazioni del caso. Il termine per la presentazione delle offerte, che vanno presentate al Servizio Unico Attività Tecniche dell’Ausl, è il prossimo 28 giugno.

s.f.