‘Verità per i bambini e le famiglie di Bibbiano’ è il titolo del cartellone affisso in piazza Costituente, di fronte al Municipio, che il Comune ha commissionato la scorsa settimana.
La scelta di esporlo, a seguito dell’ordine del giorno presentato dalla Lega in consiglio comunale, è del sindaco Alberto Greco e dell’amministrazione comunale di centro destra affinché «l’attenzione non venga meno su una vicenda che, oltre a vedere coinvolte nell’inchiesta ‘Angeli & Demoni’, anche realtà connesse a Mirandola, ha molte analogie con quanto accaduto nella Bassa modenese 20 anni fa, quando vennero allontanati da casa sedici bambini nell’ambito della vicenda pedofili». Non solo. Lo striscione ha anche un altro significato. «Vogliamo – sottolinea l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Greco – esprimere ferma condanna verso eventuali distorsioni e anomalie nei confronti dei diritti alla genitorialità e ai diritti dei minori».
La maggioranza parla di «massimo rispetto verso le famiglie e i minori coinvolti», e tiene a precisare la piena fiducia nell’operato della magistratura.
Tuttavia, «proprio perché il tema dell’infanzia è molto delicato è nell’interesse di tutti i cittadini, delle famiglie e dei bambini coinvolti arrivare alla verità».
«Anche attraverso una modifica del quadro normativo esistente si deve promuovere la creazione di un sistema normativo realmente capace di impedire il ripetersi di un nuovo caso Bibbiano» ha detto alla Camera la deputata Benedetta Fiorini (Forza Italia).
v.b.