REDAZIONE MODENA

Modena Calcio, Caliendo aggredito dagli ultras in sede

Il patron della società: "Erano armati di spranghe, bombe carta e con pit bull al guinzaglio. Mi sono salvato mettendo un armadio davanti alla porta"

La sede del Modena Calcio dove domenica è stato affisso un ‘necrologio’ durante la protesta dei tifosi

Modena, 4 ottobre 2017 - Sale la tensione attorno al Modena Calcio, dopo che alcuni tifosi, ieri sera, sono entrati in sede, dove era presente il patron Antonio Caliendo. “Volevano farmi la pelle, erano armati di spranghe e bombe carta. Due si sono presentati in sede direttamente con pit bull al guinzaglio”. Così il patron del club di serie C, racconta il tentativo di aggressione. Un raid punitivo che sarebbe stato compiuto da una quarantina di ultras gialloblù, i quali contestano all’ex procuratore di Roberto Baggio e David Trezeguet di non voler cedere la società: il club è fanalino di coda...