Montagna ancora in difficoltà Le frane non si fermano Problemi a Sestola e Zocca

A Serra altre cadute di detriti sulla via Giardini in località ’La Fontanina’, strada chiusa. Va meglio in pianura con la riapertura del ponte in via Curtatona dopo le opere di pulizia.

Montagna ancora in difficoltà  Le frane non si fermano  Problemi a Sestola e Zocca

Montagna ancora in difficoltà Le frane non si fermano Problemi a Sestola e Zocca

Se la pioggia sta finalmente dando tregua, non si può dire altrettanto delle frane, che sul nostro Appennino stanno ancora creando molti problemi. Nella notte tra domenica e lunedì è stata nuovamente chiusa al transito la strada provinciale 3 Via Giardini in località ’La Fontanina’ a causa della caduta di detriti sulla sede viaria, in un tratto di strada vicino a quello già interessato da altre chiusure dei giorni scorsi. I tecnici della Provincia sono al lavoro per mettere in sicurezza la strada, così da poterla riaprire in tempi rapidi.

Una nuova frana ha interessato anche la strada provinciale 324 tra Sestola e Roncoscaglia, che ha comportato l’istituzione di un senso unico alternato con l’istallazione di barriere tipo New Jersey in cemento (nella foto), così da mettere in sicurezza la sede stradale. Sempre sulla strada provinciale 324 continua l’interruzione al transito tra Riolunato e Montecreto. Continuano i controlli dei tecnici della Provincia su tutta la rete provinciale di montagna, che raccomandano di "porre particolare attenzione alla guida, poiché sono numerosi i fenomeni franosi e di smottamento ancora in corso e sui cui occorre prestare la massima attenzione".

Purtroppo si segnalano alcuni ulteriori peggioramenti delle frane a Zocca, sia del cedimento sulla SS 623 all’ingresso del paese (foto in alto), sia della banchina a margine della SP 25 tra Montombraro e Zocca (località Zocchetta) e di via Montalbano (località Cantone). Secondo i tecnici il fronte della frana, che interessa per intero l’asse stradale, è largo circa 250 metri, e sembra profondo non meno di 40 metri. Si parla di di utilizzare anche parte del terreno a monte della strada statale per allargare e rendere più sicura l’infrastruttura. L’intervento risulta piuttosto impattante, e verrà eseguito prima in via provvisoria (per accelerare la fase dei lavori, e riaprire quanto prima il transito a doppio senso di marcia) e successivamente in via definitiva. "Domenica – dice il sindaco Federico Ropa -, viste le gravi condizioni della SS 623, Anas ha incaricato una ditta privata per il monitoraggio h24 dello smottamento all’ingresso di Zocca; questo a sostegno della forte preoccupazione che abbiamo sulla situazione di questa importante arteria stradale". Le autorità ricordano l’assoluto divieto di transito ai mezzi pesanti (superiori alle 3,5 tonnellate), e l’importanza del suo rispetto, sia sulla SS 623 all’ingresso di Zocca che su tutta la strada comunale via Montalbano (escluso Seta e trasporto scolastico); il rischio è quello di interrompere la circolazione su entrambe queste strade nelle zone degli smottamenti con il passaggio di carichi importanti. La Polizia Locale da domenica sera sta effettuando controlli ed elevando sanzioni. A Zocca si mantiene il monitoraggio su altre situazioni giudicate critiche: la frana di via Fontanazzo, dove la strada è chiusa dopo Casa Lucca (Missano). Smottamenti in via Montalbano, zona intersezione SP 26, zona Cantone e dopo il borgo, dove la strada è transitabile; divieto di transito ai mezzi pesanti (superiori a 3,5 t), escluso trasporto pubblico e scolastico; cedimento in via montecorone tra civico 727 e 1010, con strada però transitabile; tre smottamenti in via Fragge (Montecorone), con restringimento della carreggiata; frana a Montecorone, località Acqua Solforosa, con strada transitabile; smottamento di via Casa Zucchi, con strada transitabile; frana in località Fogna. Si segnala la chiusura del passaggio pedonale di via Unità d’Italia, a Montombraro, per smottamento del terreno a monte.

Per quanto riguarda i pnti, ha riaperto nel pomeriggio di ieri il ponte di via Curtatona a Modena, dopo i lavori di pulizia e ripristino delle condizioni di sicurezza in seguito ai danni causati dal maltempo e dalla piena dei giorni scorsi. Sull’infrastruttura è quindi ora nuovamente consentito il transito veicolare.