Promuovere un intervento a sostegno del Polo scolastico superiore di Pavullo nel Frignano, che riveste un ruolo strategico per la formazione dei giovani dell’Appennino modenese. A chiederlo alla Regione con un’interrogazione è il consigliere Gian Carlo Muzzarelli (Pd). All’istituto superiore Cavazzi "da tempo si registra uno stato di agitazione e un diffuso malcontento fra il personale docente e il personale amministrativo, tecnico e ausiliario (Ata), gli studenti e le famiglie, dovuto a un clima organizzativo deteriorato, alla carenza di comunicazione e trasparenza nonché a una crescente perdita di fiducia nelle attuali condizioni di funzionamento dell’istituto. Le tensioni - ha sottolineato il consigliere - sono sfociate in uno sciopero generale del personale docente e Ata".
Secondo Muzzarelli si tratta di una vera e propria situazione che compromette il benessere della comunità scolastica e per questo chiede alla giunta "se non ritenga di farsi carico con urgenza della situazione, promuovendo un intervento chiaro e deciso a sostegno dell’istituto, delle lavoratrici e dei lavoratori, al fine di ristabilire condizioni di serenità e trasparenza, garantendo così continuità e qualità all’offerta educativa".
"La Regione è a conoscenza della situazione - ha risposto l’assessora alla Scuola, Isabella Conti - e stiamo seguendo gli sviluppi di una vicenda complessa. Propongo di andare insieme al consigliere sul territorio nel tentativo di proporre soluzioni condivise". "Bene l’impegno della Regione - ha replicato il consigliere Muzzarelli - bisogna superare questa fase di commissariamento. Se la scuola viene delegittimata i ragazzi non si iscrivono".