Con lo spirito solidale che li caratterizza, anche quest’anno Elisa, Manuela, Norman, Sabrina, Claudia e Marco, simpaticamente conosciuto come il "Fungo", un gruppo di amici cui piace fare del bene, residenti tra Bomporto, Bastiglia e Nonantola, per queste feste si erano inventati "Emiliana" una speciale pallina natalizia, da appendere all’albero di Natale, per provare a sostenere, tramite le Caritas locali, le famiglie romagnole e bolognesi, colpite dalle recenti alluvioni.
Tante le adesioni, che hanno consentito agli amici di raccogliere 3.274 euro, un gruzzoletto di tutto rispetto. Così, lo scorso 27 dicembre e il 2 gennaio 2025, hanno consegnato il ricavato del progetto solidale "Emiliana la pallina di Natale per la Romagna", in due località duramente colpite dall’ultima alluvione: 1.637 euro consegnati a don Giovanni parroco di Traversara (Ravenna) coi quali verranno pagati i termoconvettori dell’oratorio dei bambini e altri 1.637 consegnati a don Matteo, direttore Caritas di Bologna e parroco di Botteghino di Zocca, coi quali verranno aiutate alcune famiglie a rientrare nelle proprie abitazioni. "Meraviglioso" hanno dichiarato i moderni samaritani, che grazie alla solidarietà delle persone, anche quest’anno hanno fatto sentire meno sole molte famiglie dando speranza "come chiede il Santo Padre Francesco in questo anno giubilare", a tutti, senza lasciare indietro nessuno. Il gruppo rivolge un ringraziamento speciale a MB Menabue, Fermec e Ferramenta 2000 , per l’aiuto a far partire il progetto e "un super grazie" ai punti vendita, sempre pronti a sostenerli nel fare qualcosa per gli altri: Blondi gioielli, Vinoteca Cantina Urbana, La bicicletta, Minibar, Petalo’s cafè, Ferramenta 2000, Osteria Ca’ rossa, Caffè Aloa, Pasticceria e Darsena Cafè.
Gian Luigi Casalgrandi