Nudi fermano il traffico a Spezzano poi saltano sull’auto dei carabinieri

E’ successo sabato sera: i due tedeschi erano drogati. Per fermarli i militari hanno . usato lo spray al peperoncino

L’auto ferma in mezzo alla strada e loro, due tedeschi completamente nudi, che ostacolavano il traffico alla rotatoria "dei petali" di Spezzano, su via Giovanni Evangelista. E’ la scena che si è presentata sabato sera, alle 21.30 circa, ai passanti, attoniti. Immediata la telefonata ai carabinieri, i militari della stazione di Maranello in pochi minuti sono arrivati sul posto appurando, effettivamente, la presenza di un uomo e una donna in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di stupefacenti.

La coppia, nonostante i ripetuti inviti a coprirsi e a fornire le proprie generalità, ha peggiorato la propria posizione salendo sul tettuccio dell’auto di servizio dei militari. Hanno poi continuato a saltarvi sopra, danneggiandola. Le azioni dei due – che si è poi scoperto essere di nazionalità tedesca – sono diventate sempre più violente. La donna si è lanciata dall’auto ’atterrando’ su un carabiniere, rimasto ferito alla spalla. I carabinieri sono stati costretti ad usare lo spray al peperoncino per fermarli.

Da una successiva perquisizione del veicolo della coppia è emerso un coltello proibito, subito sequestrato.

I due cittadini tedeschi sono stati portati all’ospedale di Sassuolo – sul posto due ambulanze tra cui Avf Fiorano – dove sono rimasti fino alle prime ore di ieri mattina e poi dichiarati in arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento e porto abusivo di oggetti atti a offendere. Trattenuti nelle camere di sicurezza dell’Arma a disposizione della Procura, verranno giudicati con rito direttissimo questa mattina.

Sull’episodio è intervenuto il sindacato Usmia sezione carabinieri, tramite il segretario generale Carmine Caforio.

"L’episodio – si legge nella nota – dimostra ancora una volta quanto è difficile per gli uomini e le donne in uniforme operare in una società profondamente ferita da un preoccupante degrado che va interrotto immediatamente.

Le leggi esistono, ma vanno applicate dando ad esse la giusta interpretazione e, soprattutto, devono produrre pene certe per chi delinque e tutele a favore di coloro che rischiano la vita per la sicurezza pubblica".

Sul fatto è intervenuto anche Matteo Salvini, leader della Lega con un tweet: "No comment. Quante ore staranno in galera?".