VALERIO GAGLIARDELLI
Cronaca

Panama Papers, i nomi dei modenesi. "Nulla da nascondere al fisco"

Tra i nomi, quello dell’imprenditore vignolese, re degli imballaggi, Augusto Pianesani VIDEO Panama Papers: cosa sono in 1 minuto

Augusto Pianesani è titolare dell’Illpa, azienda dislocata a Valsamoggia, nel Bolognese. Attualmente è in pensione

Augusto Pianesani è titolare dell’Illpa, azienda dislocata a Valsamoggia, nel Bolognese. Attualmente è in pensione

Modena, 9 aprile 2016 - Scorrendo il dito sull’elenco degli 800 italiani che compaiono nei cosiddetti Panama Papers’ (video) dello studio Mossack Fonseca, lo sguardo si ferma anche sui nomi di 4 modenesi. Un semplice elenco per ora, che non comporta la commissione di alcun reato.

E se tra loro spicca senz’altro il nome di Luca Cordero di Montezemolo – risultato beneficiario di una società offshore che aprì un conto in Svizzera nel 2007, quando il manager era presidente della Ferrari –, gli altri citati sono tutti imprenditori meno noti alle cronache che hanno fatto fortuna nella nostra provincia. In particolare nella zona pedemontana, visto che tra loro compare il pavullese Francesco Ortonovi (settore tessile), Friedrich Strafingher residente a Serramazzoni (attivo nell’edilizia) e il vignolese Augusto Pianesani, ormai ex patron dell’azienda di packaging Ilpa specializzata in imballaggi per l’ortofrutta, che ha sede nel Bolognese a Valsamoggia.

In realtà Pianesani, 76enne, è in pensione da quasi un anno. Anche per questo ieri è stato suo figlio Riccardo – ora legale rappresentante dell’azienda fondata dal padre negli anni ’60 – a commentare la ‘comparsa’ del genitore nell’elenco proveniente dal paradiso fiscale panamense.

«Siamo certi – ha detto Riccardo Pianesani – di non avere posizioni non dichiarate al fisco. Allo stato attuale non abbiamo elementi che ci permettano di comprendere il legame tra lo studio Mossack Fonseca ed il nominativo di mio padre in quanto non ci sono mai stati contatti diretti. Stiamo facendo ulteriori verifiche per risalire alle motivazioni della presenza del nominativo di mio padre su questa lista».

Nella zona di Vignola e nell’area che confina con la provincia di Bologna, Augusto Pianesani è molto conosciuto per i suoi trascorsi da imprenditore. Che dal nulla, dopo aver lavorato con lo zio da ragazzo in un banco del mercato ortofrutticolo di Vignola, ha creato un’azienda come l’Ilpa, diventata col tempo leader mondiale nel settore degli imballaggi plastici per alimenti, con un fatturato annuo che adesso sfiora i 200 milioni di euro.

In questi ultimi anni la ditta è stata anche protagonista di una vicenda, tutt’altro che conclusa, riguardante il piano di ampliamento industriale dello stabilimento di Valsamoggia. Un progetto contestato da comitati civici locali, soprattutto per la prevista realizzazione di un nuovo magazzino automatizzato alto 30 metri, che i residenti della zona hanno già da tempo ribattezzato come ‘Cubo’.