In prossimità dell’inizio della campagna antincendio boschiva, il Centro di formazione dei Dos dei vigili del fuoco di Pavullo sta ultimando la formazione e il retraining del personale addetto alla gestione dei mezzi aerei da impiegare nella lotta antincendio. Come avvenuto ieri, anche oggi saranno impiegati velivoli canadair provenienti da Genova che effettueranno alcuni lanci su incendi simulati di aree boscate all’interno del sedime dell’aeroporto. Assisteranno alle simulazioni anche un gruppo di 12 vigili del fuoco tedeschi interessati al settore AIB.
"La presenza dell’aeroporto – spiega Roberto Gianaroli, presidente dell’Aeroclub Pavullo - riesce a creare uno scenario reale per le attività di formazione. A fianco vi sono altre aree particolarmente interessanti, come quelle boschive e l’intera area collinare di Montecuccolo, oppure la roccia di roccia di Gaiato con l’antica torre. Nell’area dell’aeroporto saranno installate situazioni tecniche per simulare la presenza di cavi elettrici o zone antropizzate che devono essere gestite e guidate per non creare danni durante le attività di spegnimento. L’aeroporto garantisce di poter avere la disponibilità addestrativa, reale, dei canadair che arriveranno da Genova e faranno sganci di acqua.
Ci sarà anche la visita di personale straniero, 12 pompieri della Germania che visiteranno il Centro Dos e l’aeroporto".
Gianaroli sottolinea che la struttura aeroportuale posta in montagna può essere un supporto significativo per le attività formative, come la sinergia tra soggetti diversi che si muovono per svolgere attività funzionali al proprio territorio, in questo caso di vigili del fuoco, o di Enac o dell’Aeroclub.
"Per noi – chiosa - gestire questo scalo e riuscire a integrare tutte queste situazioni rappresenta sempre una sfida e dare significato e valore a queste importanti infrastrutture aeroportuali che nei prossimi anni vedranno ulteriori e significativi sviluppi".
Walter Bellisi