Si è trovata il conto corrente svuotato e ha presentato denuncia. Poi la doccia fredda: il nome del ladro era quello di suo figlio. E’ stato denunciato dalla polizia di Carpi per indebito utilizzo di carta di credito un 45enne incensurato che, per ben due anni, avrebbe prelevato soldi dal conto corrente dell’anziana madre pensando, evidentemente, di non essere scoperto. Ignote le motivazioni alla base del gesto. Quel che è certo è che la donna, la scorsa estate, era stata contattata dalla banca poiché il suo conto corrente risultava scoperto. La donna incredula, non capacitandosi di dove fosse finito il suo denaro, essendo certa di non aver prosciugato i propri risparmi, aveva subito presentato denuncia al Commissariato. Agli agenti, infatti, la vittima aveva spiegato di non aver utilizzato quel denaro ma neppure di aver ‘prestato’ la propria carta di credito o di averne subito il furto. Sono subito scattate le indagini e gli agenti hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza della banca, concentrando le ricerche nei giorni in cui risultavano i prelievi presso il bancomat della filiale. Non parliamo infatti di un solo prelievo ma di diversi, effettuati nell’arco di due anni. A quel punto gli investigatori hanno ottenuto un volto e un nome: quello del figlio della donna che da tempo metteva mano ai risparmi della madre.
v.r.