FRANCESCO LOLLI
Cronaca

Protezione civile in azione: "L’impegno dei volontari per salvare tante vite"

Presentati nella sede di Marzaglia tre video per sensibilizzare la popolazione "In caso di emergenza occorre apprendere piccole accortezze per evitare guai"

La Consulta provinciale del volontariato per la Protezione civile di Modena (CPVPC Modena) raggruppa oltre 60 tra associazioni e gruppi comunali di VPc Sono 3000 i volontari in provincia e 62 associazioni riunite in Consulta

La Consulta provinciale del volontariato per la Protezione civile di Modena (CPVPC Modena) raggruppa oltre 60 tra associazioni e gruppi comunali di VPc Sono 3000 i volontari in provincia e 62 associazioni riunite in Consulta

Modena, 23 marzo 2025 – Ieri nella sede della Consulta Provinciale del Volontariato della Protezione Civile di Marzaglia sono stati presentati tre video progettati e prodotti dalle ’nuove leve’ dei volontari – parte del progetto ’La Protezione Civile inizia da te’, promosso in collaborazione con l’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile – con l’obbiettivo di sensibilizzare la popolazione. "É importante per noi sottolineare – chiosa Gianluca Goletti, volontario – quanto sia fondamentale che i cittadini, per primi, siano consapevoli di quello che si può fare per stare al sicuro. Piccoli gesti che possono salvare tante vite in caso di emergenza, come non ’mettersi a rischio’ andando a vedere i fiumi in piena da ponti o argini, o piccole accortezze come fissare gli armadi alla parete o preparare uno zaino/kit pronto per ogni evenienza".

"Non mettersi in pericolo vuole anche dire agire responsabilmente", continua Enrico Clicine, anche lui volontario e uno dei giovani della squadra. "Con gli ’Angeli del fango’ abbiamo visto che i cittadini sono consapevoli, attivi e volenterosi. Ma – sottolinea – bisogna farlo senza mettere in pericolo se stessi e gli altri ". Proprio per questo la Protezione Civile è attiva da anni col programma ‘Io Non Rischio’, che ha l’obbiettivo di sensibilizzare la popolazione. "Puntiamo tanto sulle scuole e sui bambini, che a loro volta li trasmettono il messaggio ai genitori, una volta tornati a casa", commenta una volontaria. Ultimo grande gigante nella stanza è proprio quello del volontariato: più di 3000 volontari in provincia e 62 associazioni riunite in Consulta a Modena. "Ci si arriva per strade diverse, ognuno ha la sua storia", commenta Clicine. "Per alcuni – prosegue - sono state situazioni di emergenza, come il terremoto o la pandemia a far nascere il desiderio, per altri è stata la consapevolezza di essere in grado di aiutare ma di non avere la formazione. La cosa fondamentale è farlo con il giusto addestramento". Goletti si accoda e aggiunge che "per altri, come per me, il volontariato è puro egoismo: aiutare gli altri è appagante". Tolta la disponibilità e la voglia di fare, diventare volontari è possibile dai 16 anni per la formazione e dai 18 per partecipare agli interventi. "Chi ha iniziato a 16 anni arriva ben formato sul campo: molti under21 sono diventati subito capisquadra bravi, capaci e carichi", commentano i volontari.