San Pellegrino, scoprire la civiltà contadina attraverso 4mila oggetti

San Pellegrino, scoprire la civiltà contadina attraverso 4mila oggetti

San Pellegrino, scoprire la civiltà contadina attraverso 4mila oggetti

Tornano ad aprirsi a San Pellegrino in Alpe le porte del museo etnografico, testimonianza più unica che rara delle civiltà rurali dell’Appennino tosco-emiliano. La raccolta di materiale venne realizzata grazie all’impegno del sacerdote don Luigi Pellegrini che negli anni Sessanta, con l’aiuto di alcuni giovani dei paesi di Chiozza e San Pellegrino, iniziò a salvare quegli oggetti ritenuti ormai ’inutili e fuori tempo’. La collezione comprende oggi ben 4mila oggetti di uso quotidiano del mondo contadino, che componevano dunque usi e costumi di un universo non più esistente e di cui altrimenti si possono trovare soltanto tracce sparse nelle abitazioni private di montagna. Le aperture del museo etnografico sono cominciate giovedì, 1 giugno, e proseguiranno fino al 30 settembre.

I giorni di apertura vanno dal martedì alla domenica, al lunedì il museo è chiuso. Gli orari: dalle 10 alle 13.30 (ultimo ingresso alle 13) e dalle 14 alle 17 (ultimo ingresso alle 16.30).