
"Eravamo così felici insieme, mi faceva stare bene. Era un ‘burlone’ cui piaceva scherzare sempre. Mi mancherà immensamente il suo sorriso".
Olga Vaccari piange la morte del compagno di vita, Gianluca Mantovani, il 54enne carpigiano rimasto vittima di un terribile incidente stradale giovedì pomeriggio in via Liguria a Carpi. Gianluca era in sella alla sua moto Ducati: poco prima delle 16 stava percorrendo il rettilineo da est verso ovest, ossia verso via Carlo Marx, quando all’altezza dell’incrocio tra via Liguria con via Toscana ha impattato con una Volkswagen Tiguan che procedeva in direzione opposta e che ha svoltato a sinistra in via Toscana, centrando in pieno il motociclista. Le sue condizioni sono parse da subito gravissime: i sanitari lo hanno per lungo tempo rianimato sul posto, prima di riuscire a stabilizzarlo e caricarlo sull’elisoccorso che lo ha portato d’urgenza all’ospedale Maggiore di Bologna. Ma la molteplicità e gravità dei traumi riportati a causa dello schianto non gli hanno lasciato scampo: poco prima delle 3 di ieri mattina è morto. "Da subito i medici ci hanno detto che la situazione era disperata e che non c’era nulla da fare – prosegue commossa Olga -. Siamo stati informati dell’incidente prima da un amico comune che aveva visto l’incidente e l’elisoccorso: abbiamo chiamato in tutti gli ospedali per sapere dove lo avevano portato. Poi da Bologna è arrivata la telefonata: era in Rianimazione. Sono andata ad avvertire i genitori di Gianluca e insieme, anche con mia sorella, siamo andati al Maggiore. Lui era in coma farmacologico, ma almeno siamo riusciti a vederlo".
La storia di Gianluca è quella di una persona sempre sorridente e piena di passioni: la moto, "era la sua ‘ricetta speciale’ ogni volta che non stava bene", e la creatività. Il 54enne infatti proprio nel febbraio 2020 aveva realizzato il suo sogno: aprire un laboratorio da falegname, la ‘Bottega Maestro Falegname’ di via Sabotino a Carpi. "Fino da quando era piccolo – racconta la compagna – ha manifestato la sua vena creativa: lui amava dare vita alle cose. E gli piaceva il legno: dopo aver lavorato nel settore come dipendente, lo scorso anno ha inaugurato la sua ‘Bottega’ da falegname, insieme al compagno di mia figlia".
La salma del carpigiano si trova alla Terracielo Funeral Home di via Lenin 9 a Carpi: qui lunedì alle 15 parenti e amici daranno l’ultimo saluto a Gianluca. "Vista la sua passione per le moto, mi piacerebbe che tutti i suoi amici venissero con la loro moto, per fare risuonare per l’ultima volta quel rombo che lui tanto amava".
Maria Silvia Cabri