Modena, 24 gennaio 2024 – Sopralluogo nel carcere di Modena, questa mattina, dei due garanti Roberto Cavalieri (regionale) e Laura De Fazio (Comunale) insieme a rappresentanti della camera penale e delle istituzioni, a partire dal sindaco Massimo Mezzetti, la vicesindaca Maletti, l'assessora alla Sicurezza Camporota e l'assessora al Welfare regionale Isabella Conti.

Progetti di alternanza carcere-lavoro e riabilitazione
Si è parlato di progetti, in particolare dell'alternanza carcere-lavoro e di riabilitazione dei detenuti, oltre che dei noti problemi della struttura, a partire dal sovraffollamento.
Allarme suicidi nel carcere di Modena
Tema centrale, l'allarme suicidi dopo i tre decessi nelle ultime settimane. "La sezione che accoglie detenuti a rischio suicidario accertato non è adeguatamente attrezzata dal punto di vista sanitario” dicono i garanti. In più, rimarcano, “in quest’area del carcere, per la carenza di personale, c’è poco controllo”. Nella sezione, proseguono, “sono presenti fornetti a gas e non a caso due delle morti recenti nel carcere sono avvenute per l’inalazione di questa sostanza”. Cavalieri e De Fazio, inoltre, rilevano “una scarsa pulizia nelle camere, anche poco illuminate, con la presenza di insetti”.
Sovraffollamento e necessità di interventi
Cavalieri e De Fazio affrontano poi il tema del sovraffollamento: “Un problema che non può essere scollegato da quanto accaduto nelle scorse settimane e per questo serve attivare subito un tavolo, aperto al territorio, al fine di individuare nuovi volontari da inserire in struttura sulle attività di ascolto e sostegno ai detenuti, in particolare per quelli a rischio suicidario”.
Situazione attuale del carcere
Nel carcere di Modena (dati aggiornati al 31 dicembre 2024) sono presenti 571 detenuti, per una capienza di 372 posti, 25 sono le donne e 350 gli stranieri.