"Sosterrò Righi, ma c’è tanto da cambiare"

Simone Morelli, candidato di Azione: "No all’ampliamento della Ztl, sì al nuovo ospedale, ma senza sacrificare il Ramazzini"

"Sosterrò Righi, ma c’è tanto da cambiare"

"Sosterrò Righi, ma c’è tanto da cambiare"

"Dove eravamo rimasti?". Ha esordito con questo interrogativo Simone Morelli, coordinatore cittadino di ‘Azione’, il partito di Calenda, ieri mattina all’inaugurazione della propria sede elettorale in corso Fanti. Un primo incontro per ‘rompere il ghiaccio’ e ripresentarsi sulla scena politica ribadendo "non mi sono mai mosso da dove ero. Lì resto". ‘Azione’ rientra tra i partiti che appoggiano Riccardo Righi, candidato sindaco della coalizione di centro sinistra alle amministrative di giugno. In attesa della presentazione della lista (per ora svelati sono i nomi di Armando Nocera, Nico Mecugni, Vittoria Neato), Morelli ha voluto "metterci la faccia, come ho sempre fatto" e anticipare qualche punto del programma, ribadendo più volte il concetto di ‘libertà’: dunque sostegno a Righi, ma senza venire meno alle proprie peculiarità e pensieri. ‘Più Azione, meno parole’, ‘Simone Morelli, la forza del cambiamento’ recitano gli slogan sui manifesti elettorali nella sede che nel pomeriggio è stata visitata anche dal deputato Matteo Ricchetti e da Paolo Zanca, commissario provinciale del partito, insieme al candidato Righi. Morelli parla di "progettualità, concretezza piuttosto che idee faraoniche, per una Carpi attraente ancor prima che attrattiva, da assoggettare a un vasto piano di manutenzioni, a partire dall’impiantistica sportiva, senza dimenticare la viabilità". "Ho parlato con tutti, centro destra compreso, prima di impegnarmi di nuovo; ho ragionato di contenuti, con Righi, prima di sottoporgli i punti di un accordo".

E con assoluta schiettezza ha snocciolato anche elementi di ‘contrasto’ rispetto all’attuale amministrazione: "No all’ampliamento della Ztl; le zone 30km/h sono un impedimento alla circolazione efficiente delle merci; accelerazione dei progetti per eliminare il passaggio a livello di Cibeno; sostegno al nuovo ospedale, ma senza sacrificare il Ramazzini sul quale effettuare tutti gli investimenti necessari al suo funzionamento; nuovo patto di sindacato per Aimag. Ci consideriamo liberi di dire quello che pensiamo e che siamo. Mi interessano poco le bandiere, mi interessa Carpi". Non è mancata una frecciatina rivolta alla candidata del centro destra, Annalisa Arletti, che all’indomani dell’ufficializzazione del sostegno di Morelli/Azione al candidato Righi, aveva affermato: "La grande ammucchiata di Righi e Morelli ci dice che la sinistra ha paura di perdere le elezioni". "C’è chi ha scomodato un termine sconveniente, come ‘ammucchiata’ – ha sottolineato Morelli -. Ma Azione è un movimento di valori liberal democratici e quanto a me, come detto, lì ero e lì sono ancora".

Maria Silvia Cabri