
Sparano in aria a una festa, denunciati
Una sfida, o chissà, un modo per mettersi in evidenza e poi vantarsi di quanto accaduto, come spesso accade dai tempi in cui hanno preso piede i social, soprattutto tra i giovanissimi. Quale che sia la ragione che ha spinto alcuni giovani a sparare colpi con un’arma, a filmarsi durante il gesto e a pubblicare poi in rete il video, non li ha esonerati dall’essere identificati e denunciati dai carabinieri, che evidentemente hanno giudicato passaibile di reato i comportamenti visti on line. I fatti risalgono al 15 dicembre scorso, quando alcuni giovani, durante una festa privata che si svolgeva a San Prospero, d’improvviso hanno deciso di esplodere dei colpi nell’area, utilizzando un’arma da fuoco vera. Non solo: per rendere forse ‘virale’ il loro gesto e per far sì che la loro bravata ricevesse i "like" del vastissimo pubblico del web, si erano filmati e poi e avevano poi pubblicato in rete un video. Le immediate indagini avviate dai Carabinieri della locale Stazione hanno consentito però di identificare abbastanza velocemente i cinque autori delle esplosioni, che sono tutti del luogo e hanno una età compresa tra i 18 e i 19 anni. Nel pomeriggio di domenica, i militari hanno dato esecuzione ad un decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica di Modena nei confronti dei cinque ragazzi. L’attenta attività di ricerca svolta dai carabinieri ha consentito di rinvenire nell’abitazione di uno dei cinque indagati una pistola di libera vendita in lega metallica, priva di tappo rosso, calibro 8k, che è stata sottoposta a sequestro. Inoltre sono stati recuperati anche 14 proiettili dello stesso calibro. Il reato contestato ai cinque giovani indagati è quello di accensioni ed esplosioni pericolose.
Maria Silvia Cabri