Duplice violenza sessuale. E’ per questo gravissimo reato che la procura ha chiesto il processo per il carpigiano 27enne accusato di aver stuprato due studentesse irlandesi – a Modena nell’ambito del progetto Erasmus – la sera del 3 marzo, dopo una serata trascorsa in un locale. L’udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 8 febbraio. Le vittime erano state sentite nell’ambito dell’incidente probatorio e avevano raccontato tra le lacrime di aver subito l’aggressione sessuale mentre si trovavano in auto col giovane. Le 20enni avevano conosciuto l’indagato quella stessa sera e insieme avevano bevuto qualche cocktails all’interno del locale. Il 27enne, secondo le accuse, aveva tentato un approccio nei confronti di una delle amiche, attirandola a sé e baciandola già all’interno della struttura. La giovane – sempre in base alla denuncia presentata dalle ragazze – aveva però rifiutato le avances. Al termine della serata il ragazzo aveva poi proposto alle vittime di riportarle a casa ma, all’improvviso, aveva accostato l’auto in un’area di servizio ‘isolata’, vista la tarda ora. Le giovani hanno quindi denunciato di essere state aggredite sessualmente in quel contesto. Una delle vittime, seduta al suo fianco sarebbe stata infatti immobilizzata e costretta ad un rapporto sessuale. Non solo: approfittando delle condizioni di ubriachezza dell’altra presunta vittima, seduta nei sedili posteriori, il 27enne successivamente l’avrebbe spogliata per poi molestarla sessualmente. Al termine delle indagini la procura ha chiesto il processo per l’indagato per l’ipotesi di reato di duplice violenza sessuale. Il giovane si è sempre dichiarato estraneo alle accuse. Unimore era all’epoca dei fatti intervenuta sul gravissimo episodio, esprimendo vicinanza e garantendo pieno appoggio alle vittime.
Valentina Reggiani