ALBERTO GRECO
Cronaca

TiPì A San Prospero il teatro è ’contatto’

Si racchiude in una parola il senso della nuova stagione al via sabato con un gran galà di apertura. Seguiranno altri undici appuntamenti

I direttori artistici di TiPì Irma Ridolfini e Paolo Zaccaria alla presentazione

I direttori artistici di TiPì Irma Ridolfini e Paolo Zaccaria alla presentazione

"Teatro come luogo di incontro fisico e corporeo. Di osservazione e di stupore, spazio che crea contatto: visivo, di pensieri, di mani e corpi". Così i direttori artistici di TiPì, Irma Ridolfini e Paolo Zaccaria, cui è affidata per il quarto anno, dopo il recente rinnovo, la stagione teatrale ospitata all’Auditorium Volmer Fregni di San Prospero, spiegano la scelta di individuare come comun denominatore del cartellone 2024/25 la parola ’contatto’.

A dare il via alla stagione sarà, sabato, il 26 ottobre alle 20.45, ilgran galà di apertura, per una serata in compagnia del ’Cirque-Cabaret’, in collaborazione con PaZo Teatro, uno spettacolo in cui musica e parole, danza e circo si alternano e interagiscono per dare vita a un evento unico ed entusiasmante. Protagonisti saranno gli stessi Irma Ridolfini e Paolo Zaccaria riuniti nell’associazione Nahia, che escono da dietro le quinte e salgono sul palco per una serata in cui ridere, una messa in scena poliedrica, vivace e poetica allo stesso tempo.

Seguiranno altri 11 spettacoli, quattro serali (tutti alle 20.45) e quattro domenicali (alle 17.00), rivolti – in questo caso – ad un pubblico prevalentemente di bambini e famiglie, cui sono stati aggiunti rispetto al passato tre spettacoli dialettali serali (14 dicembre, 23 febbraio e 15 marzo). A seguire la programmazione serale prevede: il 30 novembre ’Ultimo. Ballata di uomini e bestie’ messa in scena da Parmar – Compagnia Mario Perrotta; il 25 gennaio ’Il barbiere di Siviglia’ realizzato da I Tre Barba; il 15 febbraio ’Che si trovino male’ allestito da I Franchi e come spettacolo conclusivo ’Sbam’, altra serata di Cirque-Cabaret proposta dalla Associazione Nahia. Corollario della proposta teatrale di Tipì sono cinque laboratori teatrali pensati per ogni fascia d’età. In particolare ’Noi’, destinato a ragazze e ragazzi dagli 11 ai 13 anni, a partecipazione gratuita con tessera associativa, reso possibile grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola. Pensato per coinvolgere i giovani adolescenti del territorio, il corso si svilupperà in collaborazione con il progetto di educativa di strada ‘Strade Basse’ e porterà alla creazione di uno spettacolo itinerante tra i luoghi di aggregazione spontanea dei giovani. La stagione, che ha visto crescere negli anni il numero dei frequentatori con una media di una ottantina di presenze nell’ultimo anno, è realizzata grazie al contributo del Comune di San Prospero e della Regione Emilia-Romagna. "Sarà – affermano presentando la stagione Ridolfini e Zaccaria – un meraviglioso viaggio fatto di parole, musica, luci, emozioni, passione: quello del teatro, che ci porta a scoprire mondi ‘altri’, sia all’esterno che all’interno di noi stessi".