REDAZIONE MODENA

"Tutor in tangenziale, troppe multe Apre l’ufficio ’riscossioni’: assurdo"

In Comune a Formigine, un cartello indirizza gli automobilisti sanzionati. Righi Riva: "C’è volontà di fare cassa"

"Devono essere talmente tante le multe che addirittura in Comune a Formigine hanno previsto uno sportello apposito per le sanzioni sulla Modena – Sassuolo". A notarlo è stato il consigliere della lista civica Costantino Righi Riva che ha fotografato il totem di fianco all’ufficio anagrafe in via Unità d’Italia. "Sono convinto – riflette Righi Riva – che il Comune abbia ragione a contenere la velocità sulla Modena-Sassuolo, ma ritengo il limite dei 90 chilometri troppo basso, anche perché non c’è uniformità: la stessa strada prevede nei tratti successivi la soglia dei 110, mentre a Modena addirittura i 70 perché le corsie di accelerazione non sono sufficientemente ampie e non c’è la corsia di emergenza". D’altra parte, prosegue l’esponente di opposizione, "l’amministrazione comunale ha messo in bilancio una posta molto alta sulle multe, prevede di fare cassa e ci sta riuscendo se ha dovuto prevedere uno sportello apposito per le sanzioni sulla Modena – Sassuolo. Le multe vengono elaborate a Sassuolo, ma di solito il cittadino si rivolge al comando della municipale di Formigine per pagarle o contestarle. In questo caso il cartello indica gli uffici comunali sulla sinistra, non il comando collocato sulla destra: evidentemente è stato aperto uno spazio apposito con un dipendente preposto, si vede che le sanzioni fioccano nonostante la cartellonistica e gli avvisi che sono stati posizionati prima del tutor". Di sicuro, fa notare Righi Riva, quello è un tratto "dove già prima proliferavano le multe quando si appostava la pattuglia della polizia municipale. A essere stangati erano soprattutto i camion".

Righi Riva ha da ridire anche sulla collocazione del tutor (presidia il tratto dall’uscita di Corlo a quella di Ponte Fossa, circa tre chilometri, dal numero 14 al 17): "Lo abbiamo sottolineato in commissione: chi è diretto verso Sassuolo ed entra da Corlo oppure chi viene da Sassuolo ed esce a Casinalbo non viene rilevato dal tutor. Una circostanza evidenziata anche da consiglieri comunali di altri Comuni che fanno presente che a essere penalizzati sono soprattutto sassolesi e fioranesi. Ci hanno spiegato che ci sono delle motivazioni tecniche che impediscono di allungare il tratto, ma noi crediamo che questo crei discriminazioni tra i cittadini e che il tutor abbia un senso solo se viene esteso all’intero tratto, non solo quello formiginese". Il Comune in Consiglio ha giustificato l’installazione dell’apparecchio spiegando che sono una quarantina gli incidenti che si verificano ogni anno in quel segmento della tangenziale, sinistri che coinvolgono soprattutto mezzi pesanti (per cui è stato anche chiesto il divieto di sorpasso). "Il tutor serve a limitare la velocità ed evitare gli incidenti, non a fare cassa". Si nota anche una maggior attenzione negli ultimi giorni quando si attraversano i tre chilometri in questione. Inoltre sempre dal municipio fanno sapere che da tempo è stato chiesto ad Anas di uniformare i limiti di velocità su tutta la tangenziale portandoli a 90 chilometri orari: in alcuni punti, come da Formigine a Modena è stato fatto, in altri ancora no. Gianpaolo Annese