Zegna compra Dondi, gioiello della maglieria

UN COLOSSO della moda come Ermenegildo Zegna ha scelto l’eccellenza dei tessuti carpigiani.

Il brand, che seleziona solo filati di altissima qualità per i propri abiti, ha concluso un accordo per acquisire una partecipazione di maggioranza del gruppo carpigiano Dondi, specializzato nella produzione di tessuti a maglia (jersey) di alta gamma per uomo e donna.

Un matrimonio tra le Alpi e Migliarina che prevede il 35% del capitale sociale nelle mani della famiglia Dondi-Capelli a cui resta anche la responsabilità della gestione e direzione creativa. L’azienda carpigiana occupa circa 120 dipendenti.

«Il gruppo Ermenegildo Zegna è il partner ideale per il naturale proseguo della nostra storia imprenditoriale cominciata nel 1970 dai nostri genitori, Lauro e Edda Dondi – commentano Lorella e Stefano Dondi – fin dagli inizi atraverso il nostro consolidato know how tecnico e stilistico abbiamo sviluppato un’ampia gamma di tessuti di alta qualità, apprezzati a livello nazionale ed internazionale dalle più importanti maison di moda. Come Zegna – concludono i Dondi – crediamo nella tradizione, nell’eccellenza tipica dei prodotti italiani e nella costruzione di una filiera tessile altamente specializzata, fortemente votata alla qualità e all’innovazione».

É Ermenegildo Zegna in persona a commentare l’operazione carpigiana: «si tratta di un investimento teso a rafforzare un controllo sempre più diretto della filiera tessile – sostiene il ceo del gruppo – fortemente caratterizzata da produzioni diversificate e rigorosamente made in Italy. Intratteniamo da tempo rapporti commerciali con il Gruppo Dondi, la cui storia familiare presenta molte analogie con la nostra a partire dal profondo rispetto per l’autonomia aziendale. Sono certo che assieme – conclude Zegna – oltre a perseguire obiettivi sfidanti, sapremo dare ancora più impulso al valore del made in Italy nel mondo».

L’accordo segue quello del 2016 con la famiglia Bonotto e amplia la specializzazione della propria filiera tessile, storicamente rappresentata dal Lanificio Zegna, Lanerie Agnona e Tessitura di Novara.

Al momento non si conoscono i dettagli del piano industriale ma è quello che vuole scoprire Cgil, che sottolinea i buoni rapporti con Dondi. «Chiederemo subito un incontro per conoscere il piano industriale – commenta Sabrina Vesce di Filtem-Cgil – chiederemo che tipo di impatto avrà l’accordo sull’occupazione».

In questi giorni Dondi sta partecipando alla fiera Milano Unica per presentare le nuove collezioni autunno inverno.