Modena torna capitale del Beat, sul palco cinque generazioni di big

Martedì il concerto in Piazza Grande: in scena i Corvi, Mauro Pagani, Alberto Fortis, Omar Pedrini, Bugo e Matthew Lee

Ospiti d’eccezione il gruppo ‘I Corvi’, nel cinquantesimo anniversario della loro canzone ‘Sono un ragazzo di strada’

Ospiti d’eccezione il gruppo ‘I Corvi’, nel cinquantesimo anniversario della loro canzone ‘Sono un ragazzo di strada’

Modena, 24 settembre 2015 – Un viaggio con la musica e nella musica animerà la serata di martedì in piazza Grande. Torna infatti Modena 29 settembre, il concerto che annualmente celebra gli anni in cui la città era la capitale italiana del beat, un genere che ha attraversato e influenzato più generazioni. Il format dello spettacolo di quest’anno, proposto e curato dalla Imarts secondo le linee guida del comune, ragiona sul concetto di generazioni (non a caso l’evento si intitola ‘Beat generations’) e su come il beat si sia evoluto nel corso degli anni.

I cantanti che saliranno sul palco sono, in ordine anagrafico, Mauro Pagani, Alberto Fortis, Omar Pedrini, Bugo e Matthew Lee. E non mancheranno I Corvi, nel cinquantesimo anniversario della loro canzone bandiera ‘Sono un ragazzo di strada’. Sul palco saranno tutti accompagnati dalla resident band The Pot. A condurre la serata sarà Massimo Cotto, giornalista, deejay, autore e biografo di tanti cantanti italiani: la persona ideale per far emergere i fili che legano al beat artisti nati in decenni diversi e per guidare il pubblico nella ricerca delle influenze feconde lasciate da questo genere nel corso degli anni.