Giorgio Meloni a Modena (FotoFiocchi)
Modena, 6 maggio 2019 - “Sono venuta a portare la solidarietà ai commercianti che cercano tra mille difficoltà ogni giorno di portare avanti il loro lavoro e non hanno certo bisogno delle devastazioni dei centri sociali”. Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, parla dei disordini avvenuti in città il 25 aprile, nella sua tappa elettorale al Caffè Concerto. “Su questi temi abbiamo fatto tante volte delle proposte. Abbiamo proposto una norma anti black bloc, perché sono scene che vediamo ogni volta. Non è tollerabile che - continua Meloni - persone che già fanno salti mortali per tenere aperto contro le tasse e la burocrazia poi debbano avere anche i figli di papà dei centri sociali che stanno lì a devastare. Penso che debbano essere questi ragazzi con le loro famiglie a ripagare questi commercianti. Manca la fermezza che lo Stato dovrebbe dimostrare a un certo punto verso questi esponenti dei centri sociali, i cui nomi e cognomi sono ben evidenti a tutti".
"Tutti quanti li conoscono - continua Meloni -, però siccome c’è un potere politico che copre, una intellighenzia che fa finta di non vedere perché sono ‘bravi ragazzi che sbagliano’ alla fine si decide di non fare niente. Abbiamo chiesto la chiusura dei centri sociali violenti. Non si vuole fare perché questo ragazzi di sinistra vicini alla sinistra sono coperti dalla sinistra”.