I nuovi sindaci eletti in provincia di Modena: tutti i nomi

Sorpresa a Cavezzo che passa al centrodestra con Venturini (60,86%): è il primo sindaco di Fd'I in provincia. Confermato Nizzi a Fiumalbo; a Pievepelago Ferroni rieletto per il quarto mandato. A Lama Mocogno una svolta a destra con l'elezione di Arnaldo Ricchi

Elezioni nel Modenese: sorprese e qualche ribaltone. Due Comuni, Mirandola e Nonantola, vanno al ballottaggio

Elezioni nel Modenese: sorprese e qualche ribaltone. Due Comuni, Mirandola e Nonantola, vanno al ballottaggio

Modena, 10 giugno 2024 – Al termine della lunga maratona elettorale, ci sono alcune sorprese e qualche ribaltone. Mentre due Comuni, Mirandola e Nonantola, vanno al ballottaggio.

Massimo Mezzetti è il nuovo sindaco di Modena: sostenuto da una coalizione di sette liste guidata dal Partito democratico ha ottenuto oltre il 63%.

Passiamo ai Comuni dell'appennino che sono quelli che hanno finito per primi lo spoglio.

A Montecreto, il nuovo sindaco è Giuseppe Ballotti. L’ex tecnico comunale ha conquistato la fiducia dei cittadini – 390 voti (68,3%) battendo lo sfidante Maurizio Cadegiani (già sindaco del 2009 al 2014).

È stata una sfida a due anche nel comune più piccolo della nostra provincia, Riolunato (695 aventi diritto al voto) vinta dal vicesindaco uscente, il carabiniere Lorenzo Checchi, 57 anni, sottufficiale dei Carabinieri, che si è candidato con la lista ’Rio Vivo’. Esce sconfitto, invece, Livio Migliori (candidato con la civica Uniti per Riolunato) 59 anni, che già ricoprì giovanissimo la carica di sindaco 39 anni fa per due mandati a cavallo tra gli anni ’90 e il 2000.

A Frassinoro sconfitto il sindaco uscente Oreste Capelli, che ha perso l'ennesimo duello con Elio Pierazzi, che vanta già tre mandati da sindaco alle spalle: un traguardo che conta 691 voti e che riporta il candidato della lista ’Vivere in Montagna’ alla poltrona da primo cittadino.

Nessun rivale a Fiumalbo; rieletto il sindaco Alessio Nizzi, unico candidato: ha dovuto battere solo l’astensionismo.

A Prignano, invece, Mauro Fantini ha raccolto ben 74,53% di voti, riconfermandosi sindaco. Stesso scenario a Pievepelago dove Corrado Ferroni è stato rieletto per il quarto mandato nonostante dovesse affrontare due sfidanti.

A Fanano si è riconfermato con oltre il 74% Stefano Muzzarelli, che inizia il suo terzo mandato.

A Lama Mocogno, invece, una svolta a destra con l'elezione di Arnaldo Ricchi che ha sconfitto il sindaco uscente Gian Battista Pasini.

Passando alla zona delle Terre di Castelli, continuità a Castelvetro, col centrosinistra. Federico Poppi si è affermato con il 57,1%. Seconda Silvia Vandelli al 35,58% e terzo Lorenzo Fiorentini con il 7,32%.

A Spilamberto ha vinto Massimo Glielmi (centrosinistra). Glielmi ha ottenuto il 60,4 dei consensi rispetto al 39,60 del suo sfidante Fabrizio Nardini.

Riconferme a Savignano e Marano: a Savignano plebiscito per Enrico Tagliavini, con il 71,53% dei consensi, una percentuale “bulgara” sullo sfidante Liborio Pettinella.

A Marano la lista del sindaco uscente Giovanni Galli è stata premiata con un 56,39% dei voti validi.

Passando a Castelfranco scongiurato il ballottaggio. Il sindaco uscente Giovanni Gargano si riconferma con oltre il 55 per cento dei voti. Al secondo posto parimerito Rosanna Righini (centrodestra) e la civica Silvia Santunione col 17,9 per cento. Chiude Claudio Malavasi 8,7%.

Ballottaggio invece a Nonantola. Per la prima volta nella storia di questo paese il Pd dovrà affrontare il secondo turno. Si sfideranno Tiziana Baccolini (centrosinistra) e Monica Contursi (centrodestra).

Nessuna sorpresa invece a San Cesario dove viene riconfermato il sindaco Francesco Zuffi col 68,8%.

Per quanto riguarda il distretto ceramico, il dato più eclatante riguarda Sassuolo che torna al centrosinistra dopo 5 anni di amministrazione targata Lega. Matteo Mesini ha lasciato gli elettori col fiato sospeso, chiudendo poi di poco sopra il 50 per cento. Il sindaco uscente si ferma al 41%.

Nessuno scossone a Maranello con la riconferma di Luigi Zironi, che 5 anni fa per pochi voti fu trascinato al ballottaggio, e Fiorano dove si conferma il centrosinistra con Marco Biagini (54,15%). A Formigine, dove si temeva un rinvio al secondo turno, vittoria secca per Elisa Parenti che supera il 63%.

Nella Bassa, Mirandola come 5 anni fa deve aspettare per conoscere il suo sindaco. Sarà una sfida tra il centrodestra, avanti con Budri e il Pd di Bassoli. Fondamentali saranno le alleanze con gli altri due candidati usciti sconfitti.

A Concordia e San Possidonio vittorie in rosa con Marika Menozzi e Veronica Morselli.

A San Felice riconfermato il sindaco Michele Goldoni, di area centrodestra mentre a Medolla, risultato oltre le aspettative con la riconferma di Alberto Calciolari (centrosinistra).

Centrosinistra a valanga a Soliera con Caterina Bagni che fa meglio anche del suo predecessore e totalizza il 68%.

A Campogalliano Daniela Tebasti, centrosinistra, è il nuovo sindaco con il 49,34% dei voti. A Ravarino e Bastiglia riconfermate le sindache uscenti, rispettivamente Maurizia Rebecchi e Francesca Silvestri (centrosinistra).

La vera sorpresa arriva da Cavezzo che passa al centrodestra con Stefano Venturini (60,86%). E' il primo sindaco di Fd'I in provincia.

Infine a Carpi, elezione al primo turno per il candidato di centrosinistra Riccardo Righi, assessore della giunta uscente, che supera il 58% e lascia indietro la candidata di centrodestra Annalisa Arletti.