La sua seconda stagione italiana spera che sia quella della consacrazione. Brian Bayeye (foto) si è preso subito una maglia da titolare nel Carpi domenica scorsa a Verona con l’Imolese, quando Pochesci lo ha schierato a destra con licenza di spingere nella mediana a quattro.
Per l’esterno classe 2000, arrivato dal Catanzaro in prestito, le prime sensazioni di questi dieci giorni in biancorosso sono positive. "Ho trovato un gruppo giovane e con qualità – racconta - contro l’Imolese purtroppo abbiamo subito due gol evitabili in una gara equilibrata, in cui ci è mancata anche un po’ di fortuna. Per questo non possiamo sbagliare con l’Arezzo".
Nato a Parigi da famiglia congolese, ha fatto le giovanili in patria con Troyes e Nizza firmando un quadriennale col Catanzaro nell’estate del 2019. In Calabria l’anno scorso è stato allenato dall’ex biancorosso Calabro, che però lo ha schierato solo per due spezzoni. "Mister Calabro mi ha parlato bene di Carpi – prosegue Bayeye – mi ha detto che vado in una piazza importante. Tatticamente nasco come terzino destro e mi piace attaccare, puntare e dribblare. Il mio idolo è Marcelo del Real Madrid, anche se lui gioca sulla fascia sinistra. Ho saputo dell’interesse del Carpi ho saputo negli ultimi minuti di calciomercato. Sono qui per imparare e crescere. Spero di poter imparare tanto da mister Pochesci, mi piace il suo modo di giocare e lo ringrazio per avermi dato subito fiducia".
d.s.