ALESSANDRO BEDONI
Sport

Il patron Rivetti conferma: "Si va avanti con Bisoli"

Il presidente tra il ciclo appena chiuso e le prospettive per la prossima stagione "Pressione dei tifosi? Le decisioni non dipendono da quella ma da attente analisi".

Il patron Rivetti conferma: "Si va avanti con Bisoli"

Il patron Rivetti conferma: "Si va avanti con Bisoli"

Alla presentazione di Andrea Catellani quale nuovo direttore sportivo non poteva certo mancare il presidente Carlo Rivetti, che ha introdotto la conferenza stampa rivolgendo parole di ringraziamento e di stima al diesse uscente: "Il mio ringraziamento va a Davide Vaira, che è stato con noi tre anni ed ha portato dei risultati: al primo anno la promozione dalla serie C e la Supercoppa, e due decimi posti in altrettanti anni di serie B. Una bella avventura vissuta insieme, ma abbiamo ritenuto che fosse finito un ciclo ed abbiamo voluto iniziarne uno nuovo, con una persona che gode della mia più profonda stima per quello che ha fatto nella sua vita e per ciò che ha fatto in questo suo primo anno alla guida del nostro settore giovanile, che sta crescendo in modo importante. Andrea Catellani a Modena d’altronde lo conoscete già bene tutti e presentarlo mi sembra anche un tantino... ridondante, come ripeto qui a Modena tutti sanno bene chi è ed il suo valore". Poi, finalmente, il presidente scioglie in modo definitivo gli ultimi dubbi su quella che sarà la guida tecnica per il prossimo campionato. Non è che la cosa fosse ormai più di tanto in discussione (siamo sempre in presenza di un contratto), ma non c’era ancora stata una presa di posizione della società dopo i nomi che erano circolati nelle ultime settimane. "Dopo un sereno e rapido confronto con il direttore sportivo abbiamo deciso, tutti d’accordo, di confermare mister Bisoli alla guida della squadra per la prossima stagione". Si torna poi alla decisione del cambio del diesse, e Carlo Rivetti racconta di come è maturata: "A fine stagione ci siamo ritrovati, e in assoluta armonia familiare abbiamo preso una decisione rapida ed univoca, pensando che era arrivato il momento di chiudere un ciclo e di cominciarne un altro".

Rimane il legittimo dubbio se su questa decisione abbia in qualche modo influito il sentimento negativo di buona parte dei tifosi nei confronti di Vaira, così come anche in quelli di Bianco. "Le decisioni non si prendono sulla base della pressione dei tifosi, ma valutando i risultati e le persone. Voglio raccontarvi questo: dopo il derby perso con la Reggiana, sono andato a mangiare in un ristorante che fa hamburger ed ero piuttosto sconsolato. E proprio quella sera, ho ricevuto da tanti tifosi dei bellissimi attestati di stima e solidarietà. Mi hanno rincuorato ed esortato ad andare avanti, mi sono sentito ricolmato di affetto. Questo per dirvi che non sono stato condizionato dai commenti negativi, ma c’è stata una serena analisi di ciò che è stato fatto negli ultimi tre anni con l’idea di costruire nei prossimi tre". Da un allenatore giovane come Bianco a uno esperto come Bisoli: "Analizzando le cinque partite di Bisoli, sono arrivati 1,86 punti a partita, una media da playoff. Quindi si meritava la riconferma. Credo che i risultati siano importantissimi, non sono tutto ma sono importanti. E da questi comincia l’entusiasmo, quindi portiamo a casa il risultato minimo il più in fretta possibile poi cominciamo a divertirci".

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