Uno staff nel segno dei ritorni Ci sarà anche Salvatore Bruno

Potremmo definirlo uno staff di coetanei, di figure che da poco hanno lasciato il calcio e che hanno condiviso parte della carriera insieme.

Anzitutto, c’è da dire che è spuntata una sorpresa sfuggita alle voci di mercato delle ultime settimane: il ritorno a Modena di Sasà Bruno. L’ex bomber canarino (dal 2007 al 2010 e poi dal 2013 al 2014) farà parte dello staff di Bianco nei panni collaboratore tecnico, i due si erano incrociati a Catania nel 2004. Si tratta di un ritorno sentito per i tifosi modenesi che quasi combacia con quello di un altro ex come Andrea Catellani, prossimo responsabile del settore giovanile. Per quanto riguarda lo staff di Bianco, Bruno avrà inevitabilmente ruolo cardine nello sviluppo e nella crescita degli attaccanti, ruolo che ha ricoperto anche a Piacenza negli ultimi due anni, prima della retrocessione in D dei biancorossi.

Vice sarà Filippo Pensalfini, altro ex neroverde dal 2004 al 2009, nell’ultima stagione allenatore dell’under 17 della Spal, prima ancora allenatore nelle giovanili del Sassuolo e vice alla Sicula Leonzio proprio con Paolo Bianco alla guida e... Antonio Narciso in porta. Il portiere appende ufficialmente gli scarpini al chiodo per passare a responsabile dei portieri, all’età di 42 anni. Lo staff sarà completato dalla presenza di Stefano Taparelli, preparatore atletico, ex Cremonese e dalla presenza di Alessandro Brandoli promosso dal settore giovanile sempre come preparatore. Confermato Francesco Benassi, preparatore e responsabile del recupero degli infortunati, conferma anche per Andrea Pulga, match analyst. Bianco sarà coadiuvato da questo staff fino al 2025, questo prevede il contratto firmato dal 45enne foggiano, con opzione fino al 2026. Un biennale con possibilità, così come era stato proposto ad Attilio Tesser. Il progetto è giovane anche in panchina.

Alessandro Troncone