Mirandola
0
Vigilar Fano
3
: Stohr 14, Capua, Ghelfi G. 1, Angiolini, Bellei 5, Canossa 5, Ghelfi F., Rustichelli M., Dombrovski 9, Scaglioni, Schincaglia, Caciagli, Rustichelli R. 3, Gulinelli. All. Pinca.
VIGILAR FANO: Zonta 5, Marks 16, Gozzo 12, Ferri 13, Roberti, Maletto 7, Galdenzi, Ferraro 5, Raffa (Libero), Carburi, Gori, Sabatini. All. Castellano.
Arbitri: Pernpruner e Cecconato
Parziali: 17-25, 20-25, 18-25.
Note: Mirandola battute vincenti 2, battute errate 9, muri 2; Fano battute vincenti 4, battute errate 13, muri 16.
Prima. Almeno per una notte. Nell’anticipo della decima giornata di serie A3, la Vigilar va ad espugnare il campo del Mirandola, centrando la nona vittoria consecutiva. Un successo che permette ai fanesi di scavalcare in classifica l’Abba Pineto, ora costretta a inseguire di due lunghezze. Almeno fino a oggi pomeriggio quando gli abruzzesi giocheranno con Brugherio. Se perdessero, la Virtus sarebbe la nuova capolista del girone bianco. Quella gli emiliani è stata una partita a senso unico. I biancorossi hanno sempre comandato. Il team del presidente Cenerilli ha chiuso la contesa in poco più di un’ora. E’ stato il muro dei fanesi il protagonista fin dal primo set. Sul 12 a 6 la Virtus spicca il volo. Nel secondo parziale però i locali hanno un colpo di orgoglio (15-12). Ma è solo un fuoco di paglia. Il duo Maletto-Marks a muro preme sull’acceleratore e i marchigiani vanno via. A quel punto il match non ha più nulla da dire: nella terza frazione Luca Sabatini è un mattatore ed in contrattacco la Vigilar è implacabile. Ed ora arriva il turno infrasettimanale. Giovedì 8 dicembre i ragazzi di coach Castellano ospitano alle 16 al Palas Allende i cugini di Macerata, attualmente quinti, ma con una gara in meno. Si prevede il tutto esaurito.
b.t.