Marito violento Parma, l'inferno dopo il matrimonio combinato: 52enne condannato a 4 anni

Dopo l'arrivo in Italia, una giovane donna indiana si è ritrovata sposata a un aguzzino. Ha subito violenze e umiliazioni di ogni genere, fino a quando è riuscita a denunciarlo

Parma, 21 ottobre 2022 – Umiliazioni, insulti e violenze di ogni genere. Sono stati tre anni di inferno quelli vissuti da una giovane donna indiana, sposata in patria con un matrimonio combinato dalle famiglie a un uomo di 17 anni più vecchio di lei e arrivata in Italia per vivere un incubo. L’uomo, il 52enne che per tre anni ha vessato la moglie con continue violenze e minacce, è stato condannato a quattro anni con rito abbreviato per maltrattamenti e lesioni.

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Maltrattamenti e violenze
Maltrattamenti e violenze

Arrivati in Italia, lontane dalle rispettive famiglie, il 52enne sottoponeva la moglie – che oggi ha 35 anni – a umiliazioni di ogni genere, oltre a violenze ed insulti quotidiani. Lei ha più volte cercato di fuggire da quella situazione, ma lui era arrivato a minacciarla di rendere pubblici alcuni video intimi oppure le aveva vietato di avere contatti con la sua famiglia di origine.

Il primo maggio del 2019, dopo l'ennesima violenza, la donna era dovuta ricorrere alle cure del pronto Soccorso e, due giorni dopo, aveva trovato il coraggio di denunciare le violenze. Ma anche in quel caso, nonostante si fosse rifugiata in una casa protetta, l'uomo aveva continuato a minacciarla e – per paura che potesse fare del male e lei e ai suoi familiari – aveva deciso di ritirare la denuncia. Non è andata così invece alcuni mesi dopo e ieri la condanna del marito-aguzzino da parte del tribunale di Parma.