Martorano, proteste dei residenti contro il centro per migranti: “Questa non è accoglienza, si crea un ghetto nel nulla”

La Prefettura di Parma ha deciso di realizzare un centro di transito per richiedenti asilo in una ex fabbrica che potrà ospitare fino a 100 persone

Richiedenti asilo in un centro d'accoglienza

Richiedenti asilo in un centro d'accoglienza

Martorano (Parma), 4 settembre 2023 – Proteste e tensione tra i residenti di Martorano, piccola frazione ad est di Parma scelta per ospitare un nuovo centro di transito per richiedenti asilo. Una struttura per migranti i cui lavori di allestimento sono previsti in partenza nelle prossime ore. L'area individuata per il centro è una ex fabbrica per la trasformazione del pomodoro e dovrebbe arrivare a contenere sino a 100 persone. 

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La protesta dei residenti

I residenti della zona hanno manifestato per dire no alla decisione della Prefettura di Parma di collocare a Martorano il centro. I residenti chiedono poi chiarezza su quante persone effettivamente arriveranno nel nuovo hub e quali servizi saranno attivati per garantire la sicurezza nella zona. Comune di Parma e Prefettura hanno già promesso il miglioramento dell'illuminazione pubblica lungo le strade e l'attivazione di un bus navetta. "Erano servizi che chiedevamo da tempo - replicano i residenti - Solo ora ci vengono concessi per farci accettare questo provvedimento che rischia solo di creare un ghetto in mezzo al nulla”.

Il sindaco: “Serve un’accoglienza con gruppi più piccoli”

A fianco dei manifestanti anche il sindaco di Montechiarugolo Daniele Friggeri. "La scelta della ex fabbrica è inopportuna - ha ribadito il primo cittadino del comune limitrofo al nuovo hub per migranti - Confidiamo in una modalità diversa di accoglienza fatta con gruppi più piccoli e decisamente più adatta alle nostre comunità”.