Parma, fanno shopping sfrenato al Fidenza Village con la carta di un americano: scoperti

Quattro i giovani denunciati. Hanno effettuato decine di acquisti sfuggendo ai controlli

Gli acquisti effettuati con la carta di credito sottratta

Gli acquisti effettuati con la carta di credito sottratta

Parma, 14 maggio 2022 - Per non farsi scoprire hanno effettuato decine di acquisti sotto la soglia di spesa. Un mordi e fuggi dai negozi che ha consentito a quattro giovani extracomunitari, ventenni, di evitare l'utilizzo del pin e di firmare gli scontrini.  Tutti residenti tra Parma e Fidenza, i quattro  in possesso di una carta di credito intestata a cittadino americano, nel pomeriggio di ieri si sono recati al Fidenza Village per tentare di utilizzarla indebitamente.

Per evitare di dover digitare il pin i giovani hanno intrapreso una certosina entrando in diversi negozi, spesso alternandosi e scambiandosi la carta, effettuando diversi di acquisti. L'attività, è andata avanti per oltre due ore, e ha  insospettito dapprima alcuni addetti alle vendite, quindi gli addetti alla vigilanza che, monitorando gli spostamenti con le telecamere, hanno attivato il 112. I Carabinieri di Fidenza si sono avvicinati con due macchine e hanno bloccato i giovani i quali, in possesso di una decina di sacchetti di vari negozi del Village, si sono difesi confermando di aver regolarmente pagato tutto, fornendo gli scontrini. 

Quando gli è stata chiesta l’origine della carta di credito, però, non hanno saputo dare giustificazioni, riferendo di averla trovata la sera prima in un locale di Parma. I 4 sono stati accompagnati in caserma, foto segnalati, e per uno di loro, di  origini marocchine, l’unico che aveva effettuato il maggior numero di acquisti (oltre 15) sono scattate le manette per il reato di “Indebito utilizzo di mezzi di pagamento”.  Accompagnato a Parma, agli arresti domiciliari, verrà scortato in Tribunale per il giudizio di convalida in mattinata.

Gli altri sono stati denunciati a piede libero con la stessa accusa. Tutta la merce è stata sequestrata e restituita ai negozi, che provvederanno allo “storno” degli acquisti. I Carabinieri, infine, provvederanno a rintracciare l’ignaro proprietario della carta di credito.