Il direttore artistico Nino Lezhava e il presidente Amerigo Varotti
Pesaro, 26 settembre 2019 – Al nastro di partenza l’anno accademico 2019/20 dell’Accademia Internazionale di canto Città di Pesaro intitolata a Renata Tebaldi e Mario Del Monaco e fondata nel 2002 dal Maestro pesarese Mario Melani. Il presidente Amerigo Varotti, il direttore artistico, il soprano georgiano Nino Lezhava, e la manager Lika Lezhava hanno illustrato il ricco programma delle attività. “Una realtà – ha sottolineato Varotti – che attraverso importanti rapporti di collaborazione in Italia e all’estero contribuisce a far conoscere Pesaro a livello internazionale”. L’anno accademico, che inizia il 1 ottobre e si conclude il 30 giugno, si apre quest’anno con la masterclass del celebre soprano Makvala Kasrashvili, consigliere del direttore musicale del Teatro Bolshoi e docente nel più importante Conservatorio russo.
Oltre a far parte di giurie in concorsi di portata internazionale come il Ciaikovskij ed il Rachmaninov, al Bolshoi tiene uno stage molto impegnativo per giovani cantanti provenienti da tutto il mondo. Anche a Pesaro durante la masterclass si terranno audizioni che potrebbero aprire ai giovani allievi una brillante carriera e magari la possibilità di esibirsi allo stesso Bolshoi. La masterclass avrà la durata di una settimana, dal 1° all’8 ottobre con circa 10/12 cantanti selezionati provenienti da diverse nazioni. Inoltre per gli allievi del Conservatorio Rossini ci sarà la possibilità di accedere come uditori alla masterclass, che si concluderà con un concerto aperto al pubblico.
“Oltre ad altre 4 o 5 prestigiose masterclass che si svolgeranno durante l’anno accademico – spiega Lika Lezhava – l’Accademia propone sia corsi brevi, della durata di uno o due mesi che corsi di durata annuale, biennale e triennale oltre a due concorsi”. L’offerta didattica è ampia e prevede corsi di canto lirico, tecnica vocale, repertorio belcantistico, musica liederistica e musica sacra. E’ previsto anche l’approfondimento del repertorio rossiniano che attira studenti soprattutto dell’estero. Numerose le collaborazioni con istituzioni internazionali come il Centro musicale di Batumi, in Georgia, dove sono state esportate produzioni con il Teatro della Fortuna di Fano, come lo Stabat Mater di Rossini e Bohéme. La collaborazione con Fano e con il Teatro di Cagli proseguirà anche nel 2020 quando si realizzerà una importante mostra fotografica sui problematici rapporti tra Georgia e Russia.