Pesaro, i grandi chef al Festival della Cucina Italiana

Specialità, lezioni di pasta fresca, degustazioni, intrattenimento, mostre e cene con chef stellati: da venerdì a domenica un ricco programma di alta cucina

Lo chef Vissani affiancherà gli chef dello Scudiero, Patti e Ambrosini (foto di La Madia)

Lo chef Vissani affiancherà gli chef dello Scudiero, Patti e Ambrosini (foto di La Madia)

Pesaro, 20 settembre 2017 - Assaggiare i cibi dei grandi chef da 3 a 8 euro. Sarà possibile anche questo al Festival della Cucina Italiana, che ha scelto la città rossiniana per la sua 17esima edizione. Da venerdì fino a domenica scende in piazza la grande cucina street food gourmet a Pesaro. Un viaggio nell’Italia dei sapori, da Nord a Sud, percorrendo le tradizioni locali e le prestigiose firme della cucina italiana. Tante le proposte della tre giorni itinerante, che dopo aver toccato diverse città come Siracusa, Bologna e anche Londra arriva questo weekend proprio nel cuore della città di Pesaro. Saranno Piazza del Popolo e l’adiacente via San Francesco ad accogliere i gustosi appuntamenti del festival: da cene d’autore a corsi per bambini, da degustazioni di vino a spettacoli musicali.

A dare il via alla manifestazione sarà uno speciale ospite d’eccezione: il grande chef stellato Gianfranco Vissani. Lo chef umbro sarà anche il protagonista della prima delle due cene a 4 mani, insieme ai due giovani e talentuosi chef Daniele Patti e Matteo Ambrosini. La cena si svolgerà domani sera alle 20:30 nel ristorante Lo Scudiero e sarà composta da 5 portate a cui vi saranno abbinati vini selezionati (costo 120 euro e prenotazioni 0721 1651804). Sabato sarà lo chef stellato Davide Oldani il protagonista della Cena d'Autore sempre al Ristorante Lo Scudiero, con il suo menù new style.

Non solo stelle, ma anche tradizione con tanti prodotti tipici provenienti dalle varie regioni italiane come formaggi, oli, salumi, dolci e tanta produzione bio. E poi ancora corsi pratici di pasta fresca per imparare a “tirare la sfoglia” a cura delle mariette, storiche “azdore” romagnole, armate di mattarello, uova e farina.

Per un binomio perfetto di cibo-vino di qualità centinaia di vini, scelti tra i più prestigiosi delle più rinomate cantine o di piccoli produttori, verranno proposti nella tensostruttura di fronte alla postazione in cui gli chef nel pomeriggio (venerdì alle 18:45, sabato e domenica dalle 16) prepareranno i piatti tipici della propria regione. Si potrà assaggiare poi il piatto per un costo che potrà variare dai 3 agli 8 euro.Mentre al costo di 10 euro ogni appassionato enoico potrà degustare nel bicchiere Spiegelau inciso a mano che verrà fornito a tracolla, 3 vini a scelta.

Per i cultori della birra e dello champagne, inoltre, ci saranno degli stand dedicati e degustazioni guidate.

Nel corso dell'evento ci saranno come di consueto anche due premiazioni: il Premio Nazionale Galvanina, assegnato ad esponenti della cultura, dell'imprenditoria, del giornalismo, della cucine e della sicurezza a tavola e il Premio Web Chef riconoscimento conferito alle organizzazioni ristorative capaci di comunicare la loro identità e il loro lavoro attraverso internet.

Per tutte le info sul programma, corsi e degustazioni consultare il sito www.festivaldellacucinaitaliana.it.