Alla scoperta degli eco villaggi Nasce la guida di Tabanelli junior

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Esiste un modo per vivere in maniera ecocompatibile e in comunione con la natura? L’urbinate Jacopo Tabanelli lo ha trovato negli ecovillaggi, comunità che si basano sulla sostenibilità ambientale, di cui racconta nel libro “Vivi gli ecovillaggi d’Italia. Esperienze e soluzioni dalla vita comunitaria“ (ed. Chakruna Publishing), in uscita a febbraio. Nel nostro Paese sono attive più di 100 di queste realtà, spesso nascoste all’occhio indiscreto della modernità, e, nel volume, Tabanelli parla di loro assieme a 22 co-autori, tra cui un altro marchigiano, il filottranese Lorenzo Olivieri, con il quale ha fondato la compagnia di viaggi mistici Chakruna Way of Living e con cui sta curando il libro. "Abbiamo scoperto gli ecovillaggi viaggiando in Sudamerica ed entrando in contatto con le popolazioni locali – spiega l’urbinate –. Eravamo all’estero anche a marzo 2020 quando, a causa del lockdown, ci trovammo bloccati per un mese e mezzo: io in un ecoresort a Bali e Lorenzo nella giungla di Panama, proprio in una di queste comunità. Da lì è nata l’idea di capire se ce ne fossero anche da noi e poi di raccontarle in un libro, dopo averne visitate 40".

Esistono vari tipi di ecovillaggi, da quelli più isolati ad alcuni più vicini ai centri urbani, da quelli con meno di 10 persone a quelli come la Federazione di Damanhur, fondata a nord di Torino negli anni ‘70, che ne conta circa cinquecento. Ce n’è uno anche nelle Marche, vicino a Senigallia. "Per Urbino quest’ondata verde potrebbe essere molto interessante, in quanto qua ci sono la culla del biologico e il festival Biosalus. Gli ecovillaggi sono diffusi in tutto il mondo e portano avanti la comunicazione in cerchio non violenta, l’ascolto empatico e il principio della sociocrazia, oltre a promuovere uno stile di vita rispettoso della natura, con azioni che può replicare anche chi abita in città. Di recente sono proliferati, sopratutto dopo il lockdown".

Il volume edito da Chakruna è stato annunciato al San Marino Green Festival e la sua pubblicazione sarà finanziata con donazioni: "Abbiamo lanciato la raccolta fondi al Festival, sulla piattaforma Produzionidalbasso.com, dove raccontiamo anche il progetto. Il 10% di ogni donazione andrà a sostegno della Rete italiana di villaggi ecologici e della realizzazione del prossimo giro europeo di ecovillaggi. Il nostro scopo è farli conoscere e divulgare le pratiche che promuovono, le quali hanno ispirato gli obiettivi di sviluppo sostenibile inseriti dall’Onu nell’Agenda 2030".

Nicola Petricca