All’andata il tabellone segnò 69-79 per i sardi. Stavolta venderanno molto cara la pelle

Il Banco di Sardegna non sta disputando la miglior stagione eppure si trova con 24 punti in classifica .

All’andata il tabellone segnò 69-79 per i sardi. Stavolta venderanno molto cara la pelle

All’andata il tabellone segnò 69-79 per i sardi. Stavolta venderanno molto cara la pelle

Inedito orario a pranzo quello che attende quest’oggi la Carpegna Prosciutto nell’unica trasferta del campionato al di fuori della penisola; alle ore 12 infatti, presso il Pala Serradimigni di Sassari, la formazione scenderà in campo per la seconda trasferta consecutiva. Il bilancio lontano dalla VitriFrigo Arena parla chiaro: nessuna vittoria nelle ultime sei, con uno scarto medio di 13 punti a gara, salvato dalle due sconfitte maturate negli ultimi istanti di gara, quella di sabato scorso a Treviso e soprattutto quella a Scafati. L’ultima vittoria il 17 dicembre 2023, alla prima di Cinciarini e con in panchina ancora coach Buscaglia. Il Banco di Sardegna non sta disputando la miglior stagione della sua storia, eppure si trova con 24 punti in classifica, a una sola partita dalla zona playoff occupata da Trento, Tortona e Pistoia, motivo per il quale venderà molto cara la pelle ai biancorossi. All’andata il tabellone segnò 69-79 per i sardi, in una partita fresca ancora nelle memorie dei tifosi della VL: dopo un bel primo quarto da 20-13, si spense la luce e Sassari ne approfittò prima con un parziale di 8-28 e poi con un altro di 14-27 per toccare il massimo vantaggio sul +30. La reazione della vuelle arrivò negli ultimi ‘10, sfornando un clamoroso 29-3 per arrivare sul 67-71 prima di fallire più volte l’occasione di un’ulteriore avvicinamento. La formazione di casa, allenata dal bosniaco Nenad Markovic, subentrato a Bucchi a fine gennaio, nell’ultima settimana ha visto l’addio del capitano Stefano Gentile verso Trapani, con la conseguente nomina a capitano a Eimantas Bendzius (assente quest’oggi) e di vice a Ousmane Diop. La coppia di guardie titolari sono i due americani Brandon Jefferson e Breein Tyree, quest’ultimo assoluto dominatore del match di andata con 26 punti in 29 minuti (6/9 da due e 4/7 da tre), mentre dalla panchina Cappelletti (16 punti nell’ultima a Brindisi) e Raspino. Insieme ai due esterni viene schierato solitamente il tiratore croato Kruslin, con l’ex di turno Charalampopoulos come "ala grande" in un quintetto piccolo, e dalla panchina coach Markovic dispone dell’ex NBA Mckinnie e Kaspar Treier. In mancanza per un’altra partita di centri di ruolo nella VL, Gombauld (10 punti e 5.4 rimbalzi) e Diop (11.6 punti e 5.6 rimbalzi) saranno gli aghi della bilancia sotto canestro. Arbitrano D.Borgioni di Roma, F.Paglialunga di Taranto e A.Bartolomeo di Brindisi, diretta streaming su Dazn e radiocronaca su Radio Incontro.

Leonardo Selvatici