DAVIDE EUSEBI
Cronaca

Appello al sindaco Ricci: "Adottiamo Margarita, la campionessa ucraina che studia a Pesaro"

Iliana Angeli della Solaria: "Deve diplomarsi ma da aprile non ha più casa"

Appello al sindaco Ricci: "Adottiamo Margarita, la campionessa ucraina che studia a Pesaro"

Appello al sindaco Ricci: "Adottiamo Margarita, la campionessa ucraina che studia a Pesaro"

Pesaro, 14 marzo 2024 – Margarita, 13 anni, scappata da Kiev con mamma, fratello e nonna lasciando il papà carabiniere in Ucraina, è a un bivio: studentessa modello alla scuola media Galilei (la sera invece frequenta la scuola on line di Kiev) deve diplomarsi a giugno ma forse non potrà farlo perché da metà aprile non avrà più un appartamento dove abitare con sua madre, visto che suo fratello Roman con una tempra eccezionale se la cava da solo (iscritto a Economia a Urbino si è guadagnato i collegi a suon di voti e fa pure il bagnino in estate). Diversamente dovrà rinunciare al diploma a Pesaro e tornare sconfitta in Ucraina.

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"Ma sarà una sconfitta per tutti, per la città della cultura in primis, per questo facciamo un appello al sindaco Ricci perché Pesaro adotti Margarita e le regali il diritto allo studio: a diplomarsi alla Galilei restando in città fino ai primi giorni di luglio, e se possibile anche oltre", dice Angelo Mineo, presidente dell’Associazione reduci e combattenti. Già perché Margarita ha acquistato il biglietto per andarsene, per tornare in Ucraina ai primi giorni di luglio, ma contemporaneamente ha scritto il suo nome anche sulla pagina dei sogni, ovvero al primo anno di Liceo Linguistico che le piacerebbe frequentare proprio a Pesaro.

Se la città la vorrà: "Sarebbe un gesto eccezionale, Pesaro capitale della cultura che regala un futuro a questa ragazzina magnifica, che ha dimostrato in questi due anni una capacità di apprendimento unica, portando a casa da scuola voti eccellenti e continuando a frequentare on line anche la scuola ucraina", dice Ileana Angeli, direttrice della società di ginnastica Solaria che ha fatto tanto per Margarita in questi ani permettendole di gareggiare e vincere: "Margarita ci ha ricambiate regalando a Pesaro titoli regionali".

Tutto però rischia di andare in fumo. "E’ incredibile – aggiunge Iliana – non siamo riusciti a trovare a Margarita e a sua mamma un appartamentino, non si trovano affitti, tutte le porte sono chiuse, non sappiamo a chi rivolgerci, a metà aprile dovranno lasciare l’attuale alloggio. Facciamo un appello al sindaco Ricci: Pesaro capitale della cultura e della solidarietà, adottiamo Margarita, sarebbe un gesto bellissimo a livello nazionale, un gesto di alta civiltà degno di una capitale della cultura". I servizi sociali sono stati già interessati: "Potrebbero aiutarci – dice il fratello di Margarita, Roman – per pagare l’affitto. Qualcosa abbiamo con i lavori che riusciamo a fare e con quello che papà riesce a mandarci da Kiev. Sarebbe bello che riuscissimo a trovare una sistemazione qui, tornare a Kiev è ancora pericoloso e la vostra città fino a questo momento ci ha accolti e fatti sentire a casa. Abbiamo incontrato tante persone di buona volontà. Sarebbe bello restare qui almeno fino ai primi di luglio, per permettere a Margarita di diplomarsi con la sua classe".

Lei ha già comprato il biglietto per tornare a Kiev. Al linguistico Mamiani c’è già iscritto il suo nome. Pesaro può diventare capitale della cultura solidale nell’anno in cui tutti la guardano. Margarita sarà ospite domani sera alle 21 del circolo culturale San Carlo "Alla Falco" (sotto il cinema Solaris) per lanciare un appello assieme alla sua famiglia, nell’ambito del primo aperitivo culturale a cui parteciperanno anche Gianni Ferri e Lucio Pavoni, soci fondatori, e Tommaso Di Sante che presenterà la sua azienda di famiglia facendo degustare gratuitamente due suoi vini.