Pesaro, l'autovelox fa troppe multe: revocato l'appalto

La comandante: "Ha superato le previsioni dell’affidamento. Travolti dal numero di verbali che non ci aspettavamo". Incassati già 800mila euro

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Cagli (Pesaro), 17 maggio 2022 - ​L’appalto per l’autovelox di Smirra sta per essere revocato: "Sì, è vero – dice la comandante Francesca Catullo – ha superato l’obiettivo che avevamo posto alla base della gara. Pensavamo di toccare quota 108mila euro annui di incasso dalle sanzioni. Invece in due mesi e mezzo siamo già a 800mila euro di introiti. Questo ci ha travolto di lavoro e di preoccupazioni, e sono già arrivati i primi 8 ricorsi al giudice di pace. Sarà il legale della ditta installatrice a tutelarci ma noi rimaniamo sempre in 5 al comando della polizia locale e dobbiamo controllare sanzione per sanzione, violazione per violazione. Non ce la facciamo così. L’autovelox rimarrà funzionante in attesa dell’espletamento della nuova gara d’appalto ma la stiamo approntando. Sarà una gara europea e non vincerà chi fornirà il maggior ribasso ma dipenderà da servizio e qualità che offre".

C’è un altro aspetto che dovrebbe preoccupare il Comando della polizia locale, il costo della notifica che viene fatto pagare all’automobilista. Sono circa 24 euro, di cui 12 li incassa la ditta proprietaria dell’autovelox, gli altri le Poste. Avendo già accertato dal 16 febbraio al primo maggio, cioè in due mesi e mezzo, 27.000 sanzioni, la ditta LaBconsulenze srl proprietaria dell’autovelox, ha già maturato il diritto a ricevere 324mila euro, indipendentemente dal buon esito della multa.

A pagare è il Comune di Cagli, che le ha appena versato i primi 102mila euro. Un costo, quest’ultimo, doppio o quasi rispetto a quelli praticati da altre città dove la notifica si aggira sui 15 euro. "E’ stata calcolata quella cifra di 24 euro – dice la comandante Catullo – su un presupposto completamente diverso, ossia che le multe fossero poche, invece sono tantissime. Dobbiamo cambiare i termini dell’appalto, e la stessa ditta si è detta d’accordo. Loro continueranno fino a quando non ci sarà il nuovo vincitore dell’appalto. Ma vorrei dire che siamo partiti con questo progetto per aumentare la sicurezza delle strade cagliesi ed impiegare i soldi per questa finalità. Non siamo i cattivi, abbiamo posizionato semplicemente un autovelox, e non un tutor come qualcuno ha detto. Se poi in quel punto, in tanti non rispettano i limiti di velocità non ci possiamo fare niente".

Ma intanto, il deputato della Lega Luca Paolini ha presentato un’interrogazione parlamentare su quell’autovelox. Lo ha fatto a ragion veduta: ha avuto due multe. "Sì, e le ho pagate subito"