La preapertura alla caccia della tortora selvatica sarà oggi, 1 settembre, ma già in questi giorni sono nati problemi, primo tra tutti la temutissima e sconosciuta app venatoria. I cacciatori che vogliono uscire in preapertura, infatti, dovranno chiedere alla propria associazione la password, da inserire insieme al numero del proprio tesserino e del cellulare. Ogni volta che viene abbattuta una tortora, ogni 2 minuti va registrata attraverso la app. Quando si raggiunge il 60% del limite massimo arriva una notifica ai cacciatori e quando si arriva all’80% la app viene chiusa, con un sms che indica la fine della giornata di preapertura. Questo, però, va a scontrarsi con i cacciatori di vecchia data, i quali non sono abituati all’utilizzo di queste nuove applicazioni, tantomeno se si hanno ancora i cellulari startac: "La caccia è una cosa seria, ma sembra che la vogliano trasformare in una barzelletta – commenta Marco Amadori, cacciatore della sezione di Vallefoglia –. A parte il fatto che se si va a caccia non si può stare sempre col cellulare in mano, quello che più mi meraviglia è che si debba sempre essere pronti a mandare quel messaggio entro due minuti, altrimenti il carabiniere forestale fa la multa. Vogliono fare di tutto per impedirci di andare a caccia, nonostante noi si debba pagare per l’iscrizione e per uscire nei boschi. Rispettiamo le regole, usciamo solo quando si deve uscire, ma almeno evitino di complicare le cose, altrimenti non si troverà più selvaggina nelle tavole".
"Le Marche sono una delle pochissime regioni italiane ad avere ancora questa specie nel calendario venatorio – si legge nel sito della regione che illustra come procedere per la caccia lala tortora selvatica –. La scelta dell’APP ci ha permesso di ottenere il piano di prelievo della tortora selvatica più consistente d’Italia. L’App oggi rappresenta l’unico sistema di accesso per chi vorrà praticare la caccia alla Tortora selvatica e per la rendicontazione digitale e in tempo reale dei prelievi di questa specie (in ottemperanza alle disposizioni del Piano di gestione nazionale della specie".
"Dal 19 agosto scorso (a meno di particolari blocchi sugli store ANDROID ed I OS) – continua il sito – sarà possibile per i cacciatori che hanno già ritirato il Tesserino Venatorio Regionale Marche 2022-‘23 accedere ai servizi dedicati per la caccia alla Tortora selvatica e in deroga. Sarà sufficiente scaricare l’APP XCaccia e inserire i diversi codici ID individuali presenti sull’etichetta frontale del proprio tesserino". Dal 19 agosto nel sito della Regione c’è anche un video tutorial.
Al. Zaf.