Cacciatori, tensioni tra costa ed entroterra

Cacciatori, tensioni  tra costa ed entroterra

Cacciatori, tensioni tra costa ed entroterra

Tensione nel mondo della caccia tra entroterra e costa. Non è una novità, "Nel Territorio dell’Atcps1 (Ambito territoriale di caccia di Pesaro 1 che comprende 27 comuni) che va dal mare alla montagna, vi sono delle oggettive differenze territoriale", sostiene Giuseppe Toccacieli (foto), già responsabile Dto (Distretti territoriali) Fermignano e Presidente Arcicaccia circolo di Fermignano, che continua: "Il “pesarocentrismo“ sta fagocitando tutto, compresa la gestione faunistico-venatoria. Fino a qualche anno fa, con l’allora presidente dell’Atcps1 Callisto Cerisoli, noi presidenti comunali e tutti i cacciatori in genere, eravamo riusciti a costruire un rapporto di collaborazione e fiducia reciproca con la stessa Atcps1 che, in parte, ha visto dei positivi risultati in termini gestionali, in particolar modo in riferimento alla piccola selvaggina stanziale come lepre e fagiano. Poi, con l’avvento della prima legislatura di Malavolta, pian piano, si è voluto svuotare di competenze il Distretto e qualsiasi tipo di decisione si è riportata a Pesaro, in stanze molto lontane dai territori dell’entroterra. Fino allora, per lo meno, i Consiglio dei Distretti Territoriali (i Dto erano 4 con sede a Fermignano, Urbino, Sassocorvaro, Pesaro) erano formati da tutti rappresentanti delle Associazioni Venatorie, Agricole e Ambientali, ma poi, le nostre azioni finalizzate a contrastare un lassismo generalizzato dell’Atcps1, portate avanti con incontri, assemblee pubbliche e raccolta di firme hanno fatto prendere la decisione all’Atcps1 di farci chiudere bottega. Di metterci il bavaglio. Anziché accettare le critiche – dice Toccacieli – a Pesaro hanno deciso di “annientarci“ e lasciare libero l’Atc nel suo non funzionamento. Inoltre nel nuovo regolamento, i Distretti venivano svuotati di competenze ed i 4 referenti servivano, in concreto, solamente a distribuire le casse di fagiani pronta caccia. Si, perché l’Atc Psi è maestro del pronta caccia quale palliativo di una non gestione".

E ancora: "Due anni fa l’Atc Ps1 veniva commissariato. Fatto un nuovo comitato e fatto un nuovo presidente. Ci si aspettava grandi cose". E invece... "Ridateci i Distretti com’erano un tempo", conclude Toccacieli.

Amedeo Pisciolini