È sempre alta l’attenzione verso i comuni alluvionati della nostra provincia, Cantiano in questo caso. "Visto che alcuni giorni fa la Giunta e i dipendenti comunali – spiega l’assessore all’ambiente del comune di Montelabbate Pierluigi Ferraro- hanno deciso di aderire all’acquisto di cesti natalizi con prodotti di aziende locali, in particolare proveniente dalle zone alluvionate di Cantiano, abbiamo pensato che uno dei cesti acquistati, che sono andato a ritirare di persona presso l’azienda agricola Morello, prenderà la via del Piemonte (Casal Monferrato). Un cesto che doneremo al Comitato organizzatore del Premio nazionale "Ambientalista dell’anno" al quale abbiamo partecipato con il progetto CERossini di Montelabbate (la prima Comunità energetica rinnovabile della Regione Marche)". "Ho ritenuto – aggiunge Ferraro- che fosse una buona occasione per continuare a tenere accesi i riflettori sul catastrofico evento del 15 settembre che ha coinvolto i nostri territori ma, allo stesso tempo, lanciare un messaggio di ripartenza, e quale miglior modo se non quello di far conoscere i nostri migliori prodotti. Inoltre, sulla scorta di una proposta fatta recentemente dal Presidente della Provincia Paolini, ho pensato ad un altro prodotto, sempre a forte valenza ambientale (visto che questo è il tema del Premio) e altro simbolo del nostro territorio: la pasta di Girolomoni, azienda che sin dagli anni ‘70, con il suo fondatore, diede corpo a un progetto visionario che ha scritto la storia dell’agricoltura biologica italiana, cioè un’agricoltura che non fa uso di sostanze chimiche di sintesi, sostituendola con concimazioni organiche. Portare le nostre eccellenza fuori dai confini regionali e su un palco nazionale, come è quello del Premio Ambientalista dell’anno, auspico possa aiutare il territorio a risollevarsi". "Ho avuto il piacere di incontrare anche il sindaco Alessandro Piccini (foto) - conclude l’assessore di Montelabbate- a lui spetta il compito di rigenerare la Comunità con l’aiuto di tanti"
Amedeo Pisciolini