Danneggiamenti e lesioni: artista finisce a processo

È un artista di strada e suonava davanti a Palazzo Gabuccini, in corso Matteotti. Ma quando l’amministratrice del condominio gli ha chiesto di esibirsi da un’altra parte, lui non l’ha presa bene. Anzi, molto male. Tanto da spaccare la vetrata del portone del palazzo a colpi di sassofono, oltre a piegare la maniglia. Un residente è intervenuto per cercare di fermare quella furia, ma il musicista le ha suonate anche a lui, sferrandogli un pugno in faccia che gli ha provocato un trauma con prognosi di 5 giorni. Uno show che all’artista è costato la denuncia e ora il processo per lesioni e danneggiamenti. L’imputato, difeso dall’avvocato Andrea Bianchi, è un 61enne inglese, senza fissa dimora, che gira il mondo in compagnia del suo sassofono. A Fano, vive o viveva, in una roulotte. Ieri non era presente in aula. È da tempo che non si fa vedere. Il giudizio contro di lui va avanti. "Anche il mio assistito è stato colpito" ha fatto presente il suo difensore che si prepara alla prossima udienza.