"Gabicce e Gradara più sicure"

I due comuni sono gli unici della nostra Provincia ad aver ottenuto il finanziamento del Ministero dell’Interno

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Gradara e Gabicce Mare sono gli unici due comuni della provincia di Pesaro e Urbino a ricevere finanziamenti dal Ministero dell’Interno per aumentare la sicurezza urbana. In tutta Italia sono 263 i comuni che potenzieranno il sistema di videosorveglianza e tra questi ci sono proprio le due realtà marchigiane più vicine alla Romagna, con Gabicce Mare che si è piazzata 123esima e Gradara cinque posizioni dietro.

Non un fatto casuale, né in termini geografici né in questioni di sicurezza. Infatti, i due Comuni già da qualche anno hanno avviato un progetto per migliorare la qualità e la quantità delle telecamere nel loro territorio. Ora con oltre 117mila euro – rispettivamente 34.032 per Gabicce Mare e 83.564 per Gradara – i due comuni arriveranno ciascuno a 20 telecamere.

Luciano Loccioni, comandante della Polizia Locale del comando unico di Gabicce Mare e Gradara, spiega: "Il progetto dei due Comuni va di pari passo. Il cofinanziamento delle amministrazioni è di circa il 30% (da aggiungere alle cifre ricevute, con un importo complessivo di 48.617 e 119.564 euro). Per noi è un ottimo risultato. Così cerchiamo di andare sempre di più nella direzione di mettere in sicurezza il territorio e il movimento stradale. Non è di certo un punto d’arrivo, ci sono tante altre cose da fare. La tecnologia è sì fondamentale ma mai potrà sostituire il presidio stradale".

Un passo alla volta portato avanti dai due Comuni già da diversi anni. Due territori che vivono di turismo e sono di passaggio tra le Marche e l’Emilia Romagna, quindi molto trafficati ogni giorno.

"La vocazione turistica incide anche su reati di piccole misure – prosegue il comandante Loccioni –. Il controllo di tutti i veicoli che entrano ed escono è importante. Noi riceviamo richieste di continuo da ogni parte d’Italia per vedere chi transita, siamo una realtà dinamica". Oltre alle normali telecamere di videosorveglianze verranno implementate quelle di lettura targhe, le multisensoriali e quelle posizionate vicino alle rotatorie. Gabicce Mare ne aggiungerà 6, Gradara 8. Aroldo Tagliabracci, assessore alla sicurezza e alla tutela della città del Comune di Gabicce Mare, spiega: "I risultati ottenuti con la videosorveglianza li abbiamo già notati. Ad esempio, con le telecamere poste a vigilanza della zona artigianale qualche anno fa c’è stato un calo notevole di microcriminalità. Siamo una zona di confine, un crocevia importante dello spostamento delle persone. Per noi è importante anche la sicurezza dei turisti".

Anche per Gradara il potenziamento della videosorveglianza rientra proprio in questa veduta. Il vicesindaco Thomas Lenti racconta: "Per noi è una cosa molto importante. Crediamo tantissimo a questo progetto. Siamo un crocevia, tutti ci passano tra il mare e l’entroterra. I fondi ottenuti sono una cifra importante ma da ampliare ancora di più, servono a completare il terzo step sui quattro prefissati nel 2015. Con Gabicce il progetto è quello di coprire tutte le strade".

Nicholas Masetti