"I bagnini tornino a fare il loro vero mestiere"

"I bagnini tornino a fare il loro vero mestiere"

"I bagnini tornino a fare il loro vero mestiere"

Fabrizio Oliva, albergatore da sempre, ex presidente della categoria e ora amministratore delegato del Flaminia resort alla Baia, ha una sua idea sul perché sia arrivata la legge Bolkestein (che impone la messa all’asta delle concessioni di spiaggia): "I bagnini rischiano di perdere tutto perché hanno smesso di fare il loro mestiere inventandosi ristoratori o gestori di discoteche. Io sto ovviamente parlando in generale. La Bolkestein colpisce duro perché le spiagge sono diventate molto altro rispetto al loro utilizzo originario. Ed ecco le conseguenze: la Ue dice basta alle concessioni a vita mettendo tutto all’asta".

Oliva aggiunge: "Se qualcuno pensa che gli albergatori siano contenti delle concessioni all’astaw si sbaglia. Ognuno faccia il suo mestiere, ma è chiaro che in mancanza di collaborazione si diventa tutti più deboli. Ricordo quando a metà stagione non c’erano più ombrelloni a disposizione per i turisti degli alberghi perché erano stati tutti assegnati i pesaresi in quanto garantivano un doppio introito: sia per l’ombrellone che per il pasto sotto il chiosco. Ma così ci si mette uno contro l’altro lasciando spazio a decisioni imposte dall’alto come è la Bolkestein. Saremmo felici che i bagnini possano rimanere a fare il loro mestiere nella concessione avuta a suo tempo, ma bisogna tornare alle origini e alla natura vera di quel mestiere senza diventare altro"