"Il portico di San Giovanni lo mettiamo in sicurezza"

Mattioli della commissione cultura annuncia lo stanziamento di 100mila euro: "Io sono un martello, non mollo e tutto lo spazio, bellissimo, va recuperato"

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"Io martello e ci starò sopra perché il chiostro della chiesa di San Giovanni deve essere assolutamente messo in sicurezza. E vedere il padre priore del convento con le lacrime agli occhi, guardando gli archi del chiostro puntellati, non è stato bello. Per cui terminato il sopralluogo abbiamo trovato 100mila euro per eseguire i lavori. Dare tempi certi è difficile, ma alla luce del fatto che il progetto di recupero è stato già approvato dalla Soprintendenza, io spero che si possa partire il prima possibile". Così Anna Maria Mattioli, architetto d’interni, presidente della Commissione Cultura del Comune. "E tenga conto – continua – che sono anche nella commissione lavori pubblici...".

Si spende e ci crede questa professionista la quale cita, parlando della chiesa e del chiostro di San Giovanni, anche il Vasari che scrive: "... è di bellissima architettura in tutte le parti, per avere assai immitato l‘antico e fattala in modo ch ‘ell ‘è il più bel tempio che sia in quelle parti, sì come l‘opera stessa apertamente dimostra, potendo stare al pari di quelle di Roma più lodate...". Così il Vasari, che è il libro mastro dell’arte del Rinascimento, sulla chiesa di San Giovanni in via Passeri di Girolamo Genga. A bilancio sono stati messi 100mila euro "perché non c’è tempo da perdere – dice l’assessore Riccardo Pozzi – e ci sono alcuni lavori urgentissimi che serviranno a rinforzare e mettere in sicurezza il chiostro esterno del loggiato".

Una situazione di precarietà che va avanti da anni tanto che in alcuni punti le volte sono state puntellate perché rischiavano il cedimento. "E lavorerò per recuperare tutto questo spazio bellissimo e storico della città – continua Mattioli – perché necessita di un intervento complesso di manutenzione straordinaria per una stima di circa 4 milioni di euro che speriamo di intercettare con i fondi del Pnrr e con i bandi per gli edifici di culto che la Regione vorrà mettere a disposizione per cui facciamo anche appello all’assessore alla Cultura della regione Giorgia Latini".

Una task force quella che ha fato il sopralluogo in via Passeri: oltre la Mattioli, Giuseppe Cavallo dell’associazione chiesa di San Giovanni, i consiglieri comunali Bellucci e Mattioli e gli assessori Pozzi e Nobili. In supporto anche due tecnici, Giraldi e Severini. Con questi 100mila euro si dovrebbero recuperare anche gli affreschi antichi ed anche quelli fatti alla fine della guerra da Bonetti. E si dovrebbe recuperare anche una bellissima stanza che dà sul portico per accogliere parte della biblioteca dei frati minori.